La Polizia di Stato di Rimini ha arrestato la scorsa notte a Riccione, quattro giovani, di cui due minorenni, e indagato in stato di libertà altri due ragazzi minorenni, per due distinte rapine aggravate, effettuate in concorso tra loro.
Gli agenti sono stati chiamati in piazzale Roma per una rapina da parte di un gruppo di giovani ai danni di alcuni ragazzi tra i 16 e i 20 anni. Arrivati sul posto hanno trovato il ragazzo aggredito, anche lui giovanissimo, spaventato, che ha raccontato di essere stato avvicinato insieme ai propri amici da un gruppo di 6 giovani che proponeva loro l’acquisto di sostanza stupefacente.
Al rifiuto, per tutta risposta, tre di questi ragazzi gli si erano avvicinati accerchiandolo e bloccandolo con la forza, mentre un altro gli ha strappato con forza la catenina d’oro dal collo, lasciandolo immobilizzato dalla paura. Tutto il gruppetto poi si era allontanato velocemente verso la spiaggia libera.
Raccolta la descrizione del gruppetto e quella della collanina, gli agenti si sono messi immediatamente alla ricerca, ma, giunti all’altezza del bagno 83, sono stati fermati da un altro ragazzo, sempre molto giovane, visibilmente scosso. La vittima ha infatti raccontato che pochissimi istanti prima, un gruppo di giovani che corrispondeva alla descrizione data dalla precedente vittima, lo avevano raggiunto in spiaggia, dove si trovava insieme ad altri amici, e dopo aver insistentemente chiesto alcune sigarette, con la violenza e sotto la minaccia di accoltellarlo, lo aveva afferrato sfilandogli di dosso la felpa.
Poco dopo i poliziotti hanno individuato il gruppo dei rapinatori e si sono messi a inseguirli, riuscendo a bloccarli all’altezza del porto.
Dopo la ricostruzione dei fatti, gli agenti hanno arrestato per le due rapine aggravate in concorso 4 giovanissimi, due dei quali minorenni, tutti provenienti dal nord Italia, denunciando gli altri due minori che si accompagnavano con loro per aver rivestito il ruolo del “palo” mentre gli altri perpetravano i colpi.
Su disposizione dell’AG. i due maggiorenni sono stati portati in carcere, a Rimini, mentre i due minori sono stati accompagnati nel centro di prima accoglienza per minori di Bologna.
I due giovani minorenni indagati, invece, sono stati riconsegnati ai genitori, fatti arrivare appositamente a Rimini dalle rispettive città di residenza.
Occorrerà accertare nei prossimi giorni se il gruppetto in questione sia anche stato responsabile di altri analoghi episodi avvenuti in questi giorni a Riccione e denunciati alle Autorità.