Il piano triennale dei Lavori Pubblici e la sua immediata eseguibilità è stato approvato ieri sera, 19 dicembre, dal consiglio comunale di Riccione con 13 voti favorevoli, 7 voti contrari e nessun astenuto. Approvato a maggioranza anche il Regolamento che disciplina il contrasto all’evasione dei tributi e ovviamente la sua immediata applicabilità. Approvato anche il documento di bilancio e programmazione finanziaria 2020 – 2022 sua immediata eseguibilità (13 voti favorevoli, 7 contrari, nessun astenuto). Bocciati tutti gli emendamenti proposti da Pd e Riccione Civica.
Il piano Triennale dei lavori pubblici è stato illustrato dall’assessore Lea Ermeti che ha prima ricordato come grandi opere di edilizia scolastica siano già partite e in corso per cui non previste nel programma 2020. Tra le opere ricordate ieri sera in consiglio comunale tese ad una maggiore sicurezza, salubrità e innovazione architettonica sempre più ecosostenibile per le attività didattiche e sportive, i lavori alla scuola Panoramica, già eseguita la demolizione per procedere alla creazione di due nuovi cicli scolastici e l’ampliamento della scuola elementare di via Capri con la creazione della palestra e 10 nuove aule.
Terminata e inaugurata la palestra di via Alghero, mentre per la scuola di via Catullo si è in fase di affidamento. Importanti anche i lavori terminati alla scuola di Riccione Paese per la riqualificazione sismica ed architettonica. Non sono presenti nel Triennale 2020-2022 perché in corso d’opera il primo stralcio del lungomare Goethe, la riqualificazione di viale Tasso, lavori di fognatura in via Monti.
I primi di gennaio inizieranno i lavori per il prolungamento della pista ciclabile di via Veneto, da via Sondrio a via Coriano e da via Bergamo a via San Lorenzo.
Infine a gennaio inizierà la demolizione della porzione di fabbricato della Ferrovia dello Stato, secondo stralcio di lavori più ampi eseguiti dalle Ferrovie con lo spostamento della sottostazione, che proseguiranno con il prolungamento di viale 19 Ottobre. Dal terzo stralcio di questa opera di riqualificazione parte appunto il Piano Triennale 2020-2022: il Comune di Riccione stanzia 3.800.000 euro per la Riqualificazione delle infrastrutture.
Grande attenzione al sistema viario, ai marciapiedi alle alberature e agli impianti di illuminazione pubblica. Stanziati 1.500.000 euro per la manutenzione stradale, al quale quest’anno viene affiancato un finanziamento extra derivante dalla tassa di soggiorno di 2.300.000 euro. Per un totale di 3.800.000 dedicati esclusivamente alla manutenzione stradale, alla riqualificazione dei marciapiedi e alla riqualificazione dei quartieri (800.000 euro).
Particolare attenzione verrà data al rifacimento e alla creazione di marciapiedi dove attualmente non sussistono, all’illuminazione con la sostituzione di lampade a Led, il verde e l’arredo urbano.
Già terminata la riqualificazione del quartiere di Raibano, che oggi si presenta con un volto completamente nuovo. Esempio per i futuri lavori ad iniziare dal cosiddetto quadrilatero delle scuole che va da via Cattolica, via Romagna, via Castrocaro fino alle scuole. Tale progetto è in fase terminale e comprende una pista ciclabile che collega viale Ceccarini monte fino al parco della Resistenza.
Avviati i rilievi per i quartieri di Villaggio Papini, Spontricciolo e Fontanelle fino a completare tutto il territorio. Riqualificazione prevista e già avviati gli studi e i sopralluoghi per i sottoservizi per viale Bologna, via Cortemaggiore, via Finale Ligure. Importante riqualificazione di viale D’Annunzio da piazzale Azzarita fino al Porto, per i quali nella parte che vanno da piazzale Azzarita fino al Marano sono già stati terminati nell’anno corrente, così come quelli del piazzale Azzarita.
Nel Triennale approvato ieri sera viene inserito il secondo stralcio della passeggiata Goethe concludendo così tutto il fronte mare perdonabile e ciclabile. Verrà riqualificato il parco Ugo La Malfa e la zona di via San Martino. Quattro nuove rotonde per rendere più fluido il traffico veicolare. Per quanto riguarda la fluidificazione del traffico sono previste nuove rotonde a partire dai lavori per quella di via Formia. Saranno realizzate, la rotonda sulla Statale e via Liguria, la rotonda nei pressi del Cimitero Greco.
Infine la rotonda tra via Limentani e via Da Verazzano, dove sarà inserita e messa insicurezza una pista ciclabile. Nuove piste ciclabili tra cui spicca quella dell’anello di collegamento ciclopedonale degli impianti sportivi del Parco dello Sport che collegherà tutti gli impianti tra loro e poi la zona mare. approvato il bilancio
Un percorso ciclo pedonale verrà creato anche lungo il Marano che metterà in collegamento Riccione con San Marino. Sarà così interessata dalla riqualificazione anche l’area dell’ex polveriera della quale sono già iniziati i lavori di bonifica bellica in collaborazione con le autorità militari di Padova, vi verrà creato un nuovo polmone verde con aree ludiche, aree attrezzate e aree sportive. Impianto sportivo Italo Nicoletti. Tra le opere di riqualificazione degli impianti sportivi riccionesi particolare impronta avrà quello dell’impianto Nicoletti finanziato in parte grazie alla partecipazione di un bando sport e periferie che vede la riqualificazione del campo da calcio sintetico della pista d’atletica e il completamento della copertura della piscina comunale. Museo del Territorio l’inizio dei lavori sono previsti nel 2020. Edilizia scolastica oltre alle numerose già in corso, verranno messe in campo altre opere. La demolizione e ricostruzione della palestra di via Ionio della quale è già stato approvato il progetto. La riqualificazione della scuola di via Pavia per una nuova destinazione sociale così come il Mattatoio. Aree commerciali come piazza dell’Unità, viale Dante, viale Gramsci e viale Ceccarini per cui sono stati già avviati e poste le prime basi progettuali. Per piazza dell’Unità è già stato dato l’incarico all’architetto Massimo Bottini. Già affidato l’incarico per il Masterplan del Porto all’architetto Franchini.
Il quadrilatero Ceccarini per cui sono pervenute le proposte di progettazione al momento al vaglio dell’amministrazione dopodiché ci sarà l’affidamento dell’incarico.
“Riqualificare i quartieri vuol dire dare ai cittadini le risposte che attendono”, ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Riccione, Lea Ermeti. “I cittadini si attendono da noi la messa in sicurezza dei marciapiedi con il rifacimento delle strade, l’abbattimento delle barriere architettoniche, nuovi spazi verdi e un’illuminazione meno cara e più eco sostenibile come quella al Led che sostituirà tutte lampade datate. Abbiamo in programma di fare tutto ciò per cui utilizzeremo per queste opere gran parte degli introiti derivanti dalla tassa di soggiorno”. “Grande attenzione abbiamo riservato – ha aggiunto l’assessore – alla creazione di nuove piste ciclabili e alla ricucitura di quelle esistenti. Perché è importante creare un circuito di mobilità lenta dedicato e quindi sicuro, che permetta di raggiungere tutti i punti strategici della città a partire dalle scuole, ai parchi urbani e ai centri sportivi”. “Interventi che devono dare risposta ai nostri cittadini dai più piccoli, che sono il nostro domani ai più grandi, a tutti i nostri imprenditori che con grande fatica investono nella propria attività, e infine a tutti nostri ospiti vacanzieri che scelgono Riccione come meta turistica. Questa è una visione futura di grande qualità”.
“Tra le grandi opere il masterplan del porto, progetto molto ambizioso per il quale abbiamo già una proposta di progetto che vuole trasformare l’area portuale in una fruibile piazza cittadina di qualità architettonica elevata con una visione avveniristica. Per noi è molto importante la condivisione con la città, per cui appena i tempi tecnici lo permetteranno il progetto verrà presentato pubblicamente”.
Il sindaco di Riccione, Renata Tosi ha rilasciato una dichiarazione sull’approvazione del piano dei Lavori Pubblici:
“Ieri in Consiglio comunale è stato approvato un documento importante che pone uguale attenzione alla piccola manutenzione urbana diffusa sui quartieri così come alle grandi visioni per il futuro. Queste ultime in particolare si possono condensare nell’ambizioso progetto del masterplan del Porto Canale a cui stiamo lavorando. A Riccione c’è oggi una grande attenzione alla quotidianità dei cittadini e alla visione strategica per lo sviluppo della città. Il masterplan ad esempio è uno strumento moderno e innovativo che ci sta dando grande soddisfazione così come è già stato per l’area campeggi nella zona Sud. Per quanto riguarda la qualificazione dei quartieri è importante sottolineare l’attenzione che riserviamo a questi interventi perché sono strettamente connessi con la vita quotidiana dei cittadini, sono piccole grande cose che dimostrano come il cuore sia sull’oggi e il coraggio sul domani”.