Pubblichiamo il comunicato di Alan Bianchi, del Movimento 5 Stelle Riccione sull’Urbanistica a Riccione:
“Una grande sfida per rendere la città sempre più bella ed accogliente, una manutenzione diffusa e costante dell’ambiente urbano, del verde e delle strade che dovranno essere più praticabili e fruibili per pedoni e ciclisti con nuovi marciapiedi, dove necessario, e rifacimento di quelle danneggiate dal tempo o dalle alberature, infine lavori di riqualificazione e nuove asfaltature”.
Erano queste le incisive promesse elettorali fatte durante le agguerrite amministrative dello scorso anno dalla nostra sindaca.
Ma noi stiamo ancora aspettando!
Per il Movimento 5 Stelle di Riccione è ora di passare ai fatti. Dal nostro ultimo accesso agli atti del piano manutenzione straordinaria strade 2018 non risultano interventi sostanziali di nuove asfaltature, quelle tanto sbandierate appena un anno fa.
Ad oggi la situazione di strade e marciapiedi a Riccione è disastrosa: buche pericolose, avvallamenti e radici che affiorano.
Tante le segnalazioni arrivate dai nostri cittadini.
Una vera situazione da terzo mondo per pericolosità e mancanza di sicurezza in strada, non solo per auto e motori, ma anche per pedoni e ciclisti.
Ad oggi soltanto numerosi interrogativi.
Con quale criterio di priorità vengono ripristinate le strade secondarie rispetto alle vie principali?
Con quali materiali vengono effettuati i lavori?
Con quale criterio viene modificata la viabilità?
Un esempio: viale C. Battisti, prima a senso unico ed ora a doppio senso, dove la fruibilità è difficoltosa per le auto, figuriamoci per furgoni e camper.
Non è forse il caso di parlare di una strategia complessiva per tutto il Comune di Riccione?
Le opportunità sono molteplici.
In quanto ente sperimentatore in materia di edilizia secondo la LR 24/2017 si potrebbe concorrere al Bando regione ER per la rigenerazione spazi e riuso del patrimonio esistente articolato
a questo indirizzo : http://territorio.regione.emilia-romagna.it/riqualificazione-urbana/Rigenerazione-urbana/bando-rigenerazione-urbana
Come si può leggere il bando esclude proprio le opere SPOT, limitate e svincolate dal contesto socio-ambientale, mentre premierà i Comuni capaci di una progettazione urbanistica a 360 gradi, che dovranno presentare una strategia complessiva di rigenerazione urbana capace di mettere insieme soluzioni edilizie innovative, spazi verdi e per la collettività, cessazione di situazioni di degrado o sfregio ambientale, consumo di suolo “zero”.
Per il rifacimento stradale ci sono valide alternative già sperimentate dai comuni limitrofi riguardo il tipo di materiale con maggiore durata che si potrebbe utilizzare per le asfaltature con un impatto ambientale più che strategico.
Alcuni interventi prevedono un asfalto sperimentale anti rumore che porterà alla durata della pavimentazione fino a tre volte superiore rispetto a quella di un asfalto tradizionale. Ma non solo. Miglior drenaggio in caso di pioggia e in caso di frenata improvvisa.
Una sorta di rivoluzione in campo stradale visto che tra i diversi benefici che il nuovo asfalto dovrebbe apportare, vi è anche una riduzione dei decibel. Le motivazioni dietro l’uso di questo nuovo tipo di asfalto riguardano anche la sicurezza: uno speciale materiale fonoassorbente, composto prevalentemente da vecchi copertoni riciclati e quindi conterrà una parte di gomma di recupero dei pneumatici fuori uso, per garantire non soltanto un minore impatto ambientale ma anche un’ottima prestazione.
30 milioni di euro previsti con scadenza al 30 settembre 2018.
Quello che ci chiediamo mi è se Riccione sarà presente.
Per questi motivi noi del Movimento vigileremo sui programmi dell’amministrazione in tal senso, chiedendo la possibilità di un consiglio comunale aperto per evidenziare i disagi che incontrano quotidianamente i nostri cittadini affinché l’attenzione su questo argomento rimanga alta e porti ad una soluzione drastica ed il più possibile immediata”.
Alan Bianchi, Movimento 5 Stelle Riccione