Come annunciato nei giorni scorsi ieri, domenica 13 agosto, il sindaco Renata Tosi ha incontrato la proprietà del camping Adria e i fruitori di strutture stagionali (roulotte e casette).
Si tratta di uno dei primi incontri da parte dell’amministrazione comunale, dopo la riconferma alle elezioni di giugno, per il progetto complessivo di riqualificazione di Riccione sud con particolare attenzione ai campeggi.
Ricordiamo che a maggio era stati preso un provvedimenti di chiusura (parziale) del campeggio Romagna (ex Fontanelle) per la mancata definizione dei condoni edilizi da parte della vecchia proprietà “Ceschina”.
Sicuramente uno degli aspetti più importanti riguarda proprio il passaggio di proprietà dagli eredi Ceschina a gestori di campeggi e villaggi turistici come nel caso “campeggi club del Sole” per l’ex Fontanelle e da parte dell’attuale gestore Monica Saielli insieme ad altri soci.
Monica Saielli oltre ad essere con la sua famiglia storica imprenditrice del campeggio è anche presidente nazionale di Assocamping Confesercenti. A dicembre del 2016 si è perfezionato l’acquisto dagli eredi Ceschina ed è partito la progettazione per riqualificare l’intera struttura.
Nel riquadro Monica Saielli
Il progetto comporta la totale demolizione di bar, ristorante, negozi, servizi igienici e la ricostruzione di nuove strutture con gli stessi volumi, standard all’ avanguardia e più attenzione per l’ ambiente e la loro sostituzione con strutture architettoniche ecosostenibili, verde per aree giochi e piazzole, piscine e laghetti, un parcheggio per auto e nuovi percorsi pedonali e ciclabili, punti d’ incontro e infrastrutture ludiche e sportive, aperte a tutti.
Il nuovo progetto vuole anche risolvere definitivamente i problemi urbanistici legati alla precedente proprietà come la non definizione dell’ iter amministrativo dei condoni edilizi, “i nostri campeggi – come ha affermato Monica Saielli – da trenta anni sono rimasti immutati, ma noi abbiamo continuato ad accogliere una marea di turisti, fino al cambio di proprietà. Il meccanismo burocratico che si è venuto a creare rischia di pregiudicare gravemente le strutture. Questo scoraggia e distrugge ogni investimento con conseguenze economiche negative sull’ intera comunità”.
Il progetto di riqualificazione prevede, inevitabilmente anche la riorganizzazione degli spazi attualmente utilizzati da roulotte e case mobili di proprietà di frequentatori del campeggio con un uso stagionale e che non potranno rientrare per la prossima stagione e dovranno provvedere a spostare la roulotte o casa mobile in altro campeggio. Si tratta di 50 roulotte e 150 casette.
Il sindaco Tosi ha ascoltato gli intervenuti e ha manifestato il sostegno pieno dell’amministrazione comunale per l’approvazione del progetto di riqualificazione del campeggio che il sindaco Tosi “ritiene altamente innovativo e in grado di trasmettere nuovi e più soddisfacenti servizi per i turisti che scelgono di trascorrere la vacanze all’aperto, così da conciliare esigenze di flessibilità e indipendenza. Un target turistico, proveniente non solo dall’Italia ma anche dall’estero, che l’amministrazione non intende sottovalutare, anzi agevolare.”