“Durante l’ultima seduta dell’Assemblea Legislativa regionale sono stati approvati diversi punti all’ordine del giorno che sono veri e propri incentivi all’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto ma anche come mezzo per scoprire il nostro territorio, in lentezza” riporta la Consigliera regionale PD Nadia Rossi.
“L’atto sicuramente più significativo e che qualifica l’Emilia-Romagna come una Regione che sostiene davvero la mobilità ciclabile, è la legge regionale dedicata proprio a questo tema, approvata all’unanimità. – sottolinea la consigliera riminese – È la prima legge regionale che viene approvata in Italia e interamente dedicata alle azioni finalizzate a promuovere l’utilizzo della bicicletta per finalità di prevenzione sanitaria e di sostenibilità ambientale”.
“L’obiettivo è quello di raddoppiare chi usa le due ruote per gli spostamenti quotidiani entro il 2020, dimezzare le vittime su strada con investimenti in termini manutenzione della rete stradale e di sensibilizzazione ed educazione. Fondamentale è anche l’ammodernamento e completamento della fitta rete di piste ciclabili che si dirama nel territorio regionale anche realizzando nuovi tratti. Le risorse a disposizione nella legislatura sono complessivamente 25 milioni di euro” prosegue la consigliera Rossi.
“Abbiamo richiamato anche l’esigenza di potenziare i servizi a sostegno dei ciclisti e dei cicloturisti. Approvata infatti la risoluzione da me presentata dedicata ad implementare l’offerta regionale delle velostazioni. – richiama con soddisfazione Nadia Rossi – Dopo quella di Bologna, quella di Rimini, il cui cantiere è già aperto da un paio di mesi negli ex magazzini Globo, dietro la stazione, è la seconda in Emilia-Romagna. Sono certa che aprire alla possibilità di realizzarne altre, anche utilizzando fondi europei, avrà risvolti positivi in tema di emissioni inquinanti e sicuramente concorre alla riqualificazione urbana e ambientale di molte aree dismesse”.