Collaborazione tra l’Organizzazione di Produttori A.R.P.O. (Associazione tra Produttori Olivicoli dell’Emilia-Romagna) e i frantoi del territorio dell’Emilia-Romagna. Ne è nato un accordo di filiera per la produzione e commercializzazione di olio extravergine d’oliva. L’accordo, siglato a luglio, è operativo già dalla campagna olearia attuale. Il bollino ARPO è il simbolo di riconoscimento per il consumatore.
L’intesa prevede l’adozione di un preciso modello organizzativo per la raccolta, il conferimento e il controllo delle olive e dell’olio ottenuto da esse.
Quattro step per garantire l’eccellenza:
1) Gli olivicoltori soci A.R.P.O. si impegnano a raccogliere e conferire esclusivamente olive di propria produzione, portandole nelle sedi di ritiro presso i frantoi aderenti entro 2 giorni dalla raccolta.
2) Qui un tecnico di A.R.P.O. ne valuta la qualità: solamente le olive sane e al giusto grado di maturazione vengono accettate e conservate al massimo 24 ore prima dell’estrazione dell’olio.
3) Una volta ottenuto l’olio extravergine d’oliva, il personale tecnico ARPO effettua il prelievo di campioni che verranno sottoposti ad analisi chimiche (acidità e perossidi) e sensoriali (panel test).
4) Solo dopo l’esito positivo delle analisi, l’olio extravergine ottenuto viene confezionato ed etichettato dai frantoiani che appongono il bollino A.R.P.O. a certificare che il prodotto è frutto dell’accordo di filiera: una garanzia di tracciabilità e valorizzazione dell’olio extravergine dell’Emilia-Romagna.
I frantoi aderenti:
Oleificio Ca’ Foschino, Oleificio Sapigni, Oleificio Pasquinoni, Centro Lo Conte, Oleificio Corazza, Oleificio Consorzio Agrario Adriatico, Tenute Unite az. agr. Binzoni, Oleificio Tenuta Pennita, CAB Cooperativa Agricola Brisighellese, Soc. agr. Rossi – Frantoio Imolese.