“Abbiamo approvato la Legge contro le discriminazioni e le violenze determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere”. Dichiara l’assessora alle Pari opportunità della Regione Emilia-Romagna Emma Petitti, entusiasta del grande risultato ottenuto questa notte in Assemblea Legislativa per portare alla luce la legge anti-discriminazioni.
“Un ulteriore tassello per l’avanzamento dei diritti, su cui si è schierata tutta la maggioranza regionale senza se e senza ma, dando vita a un lavoro di squadra bellissimo e quasi senza precedenti. Insieme ai colleghi della Giunta e a tutti i consiglieri del centrosinistra abbiamo fatto i turni alternati pur di rimanere in aula anche di notte per respingere, uno ad uno, gli oltre 1700 (sì 1700) emendamenti presentati dal centrodestra allo scopo di indebolire il testo e impedirne l’approvazione. Una maratona che è andata avanti diversi giorni perché c’è ancora chi nel 2019 fa ostruzionismo su chi altro non vuole che superare il muro delle discriminazioni e garantire maggiore libertà di scelta (e di essere) alle persone. La legge per la quale abbiamo lavorato e lottato è un inno alla libertà e ci rende ancora più orgogliosi perchè avviene in concomitanza con il Rimini Summer Pride, donanando ai nostri sforzi anche un valore simbolico”, conclude l’assessora Petitti.