Per la ‘Regina’ non si tratta di uno dei periodi migliori. I ladri sono tornati a colpire la città. Sono già numerosi i furti che tra gennaio e febbraio hanno investito Cattolica, in particolare gli esercizi commerciali, come negozi e locali. Ovviamente, è subito scattato l’allarme criminalità, con i cittadini che sfogano le loro paure anche sui social network.
Ma il Comandante dei Carabinieri di Cattolica Andrea Ariemma rassicura: “Ci sarà un cambiamento di tendenza, lo possiamo assicurare – dichiara – Alcuni ladri li abbiamo già presi, come quelli della spaccata al ‘Griffe Shop’ in via Matteotti, e del negozio di abbigliamento in viale Bovio”.
Secondo le prime indagini, gli autori di questa sequela di furti sarebbero italiani e stranieri appartenenti alla stessa rete, e che si aggirano strategicamente tra la zona di Riccione, della Valconca e di Cattolica. “I ladri mirano le zone più appetibili, dove ci sono più negozi, locali, e attività commerciali varie. In questo momento è particolarmente importante che i cittadini siano collaborativi con le forze dell’ordine, che non si disinteressino di quello che capita agli altri, e si rivolgano a noi se vedono qualcosa o hanno sentore di qualche stranezza. Inoltre, una cosa da non sottovalutare è il cattivo uso di Facebook. Questo social network non può essere utilizzato come uno strumento di denuncia. Se i cittadini assistono a episodi di criminalità devono contattarci. Le ultime segnalazioni, ad esempio, sono arrivate con troppo ritardo, anche di due ore. Con questa ‘tempestività’ diventa difficile arrivare al risultato nell’immediatezza”.
Proprio per migliorare il rapporto tra le forze dell’ordine e i cittadini, i militari hanno messo in programma una serie di incontri con la cittadinanza. Ieri, nel Quartiere Macanno, l’area più ‘sotto minaccia’ dagli attacchi dei malviventi, si è tenuto un incontro tra i residenti e i rappresentanti delle istituzioni per riflettere sulla sicurezza e sul senso civico. “E’ un momento per riscoprire il dialogo – osserva il Comandante – Partiamo da fatti reali per dare consigli ai cittadini, ad esempio su come comportarsi nel caso di furto, e spieghiamo cosa sanciscono le normative a riguardo“.
Nello specifico, tra i consigli rivolti alle attività commerciali, c’è quello di non trascurare la possibilità di inconvenienti del genere, e quindi tenere in conto un capitale investire nell’acquisto di sistemi di controllo e sorveglianza.
Altri appuntamenti con gli inquirenti dell’Arma sono previsti presso la sala giunta del Comune il 12 febbraio, dalle 21.00, e il 13 febbraio dalle 9.00.