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Radio Gump, a Morciano i ragazzi trasmettono da scuola

La cara vecchia radio è ancora il mezzo di comunicazione più amato dai giovani. Anche nei tempi del web e dei social, la centenaria invenzione di Marconi se la cava benissimo e anzi entra addirittura nella scuola. Come Radio Gump, che trasmette sul web dall’ISISS Gobetti-De Gasperi di Morciano. Dove gli studenti imparando a fare radio apprendono anche molto altro. Il tutto coordinato dal Prof. Giuseppe Vanni di Lettere, coadiuvato dal Prof Angelo Galanti di Informatica, per la parte digitale.

Prof. Vanni, da quanto esiste Radio Gump? E perché avete scelto questo nome?

«La radio esiste dall’anno scolastico 2016/2017 e il nome deriva da quello del giornalino che affianca la radio e che era già esistente dal 2008: il giornalino si chiamava Ape dell’Isiss che è l’acronimo del nostro istituto, ma voi capite che dopo i fatti di Parigi era necessario cambiare nome; abbiamo quindi pensato a Forrest Gump, film che abbiamo visto anche a scuola, che è stato protagonista del suo tempo e, come lui anche noi vogliamo essere protagonisti del nostro».

Quanti studenti sono impegnati in questa attività?

«Le redazioni di Gump giornalino (http://www.isissmorciano.gov.it/wordpress/il-giornalino-dellisiss ), e di Gump Webradio (http://wrm.96.lt/ – punto elle ti e non punto it), lavorano insieme ad entrambi i progetti e sono composte dagli alunni: Sofia Borgognoni DJ Fashion Victims/Talk of the Town, Valentina Rossi DJ Fashion Victims/Talk of the town, Annagrazia Masotano Ceo, Regia e Web Manager; in redazione Caterina MiganiSara MiganiBeatrice RossiGiada Savoretti (e Fashion Victims), Angela Pintus,  tutte della 3°A; ci sono poi Lorenzo Morelli  Web e Software Manager e Regia, Samuele Avanzolini e Matteo Calesini  DJ’s Talk of the TownMaria Mengozzi  Web Designer e Regia, tutti della 5°C».

Ragazzi, quando siete on air?

Anna: «Ogni lunedì siamo in onda dalle 15 fino alle 17, e rimaniamo in loop per tutta la settimana».

Lorenzo: «Sul sito sono anche presenti i podcast delle precedenti registrazioni, sia scaricabili per un ascolto offline sia disponibili in streaming».

Di cosa parlate su questa radio?

Valentina: «Sulla nostra radio parliamo principalmente di attualità, del futuro di noi giovani: riteniamo che sia importante parlare di queste tematiche e dare la nostra opinione».

Sofia: «I programmi che teniamo sono Talk of the town, Fashion victims e Dj time in cui si parla delle ultime notizie della settimana, delle tendenze non solo di moda e di musica».

Maria: «Utilizziamo musica copyleft con licenze Creative Commons che permettono quindi di diffondere album di giovani gruppi e cantanti che desiderano, attraverso la condivisione, diffondere le loro opere».

E’ impegnativo portare avanti una web radio?

Samuele e Matteo: «Sì, è molto impegnativo, perché essendo un’attività extrascolastica rimaniamo a scuola più tempo e ciò molto spesso ci costringe a studiare la sera. A parte questo però la radio ci appassiona, quindi siamo disposti anche a fare qualche sacrificio. Questo tipo di impegno ci serve anche ad imparare a coordinarci tra di noi e a dividerci i compiti».

Anna e Lorenzo: «A livello tecnico abbiamo dovuto imparare a gestire gli strumenti, mentre per quanto riguarda la parte digitale eravamo preparati, in quanto nella nostra scuola si studia informatica; per la parte invece degli strumenti di registrazione, un po’ per volta, sperimentando, siamo riusciti a imparare come gestirli».

Qual è l’obiettivo di Radio Gump?

Sofia e Valentina: «L’obiettivo principale di Radio Gump è di coinvolgere i giovani che hanno qualcosa da dire e di dare loro l’opportunità di esprimersi liberamente, qualche volta combattendo anche la timidezza. Infatti anche noi all’inizio eravamo molto tesi per paura di incorrere in brutte figure, ma un po’ per volta ci siamo lasciati andare. Inoltre un altro degli obiettivi è quello di imparare a lavorare in gruppo, aiutandoci a vicenda ed arrivando il più possibile vicino all’autogestione, almeno così vorrebbero i Prof Vanni e Galanti».

Nicola Luccarelli

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