“Durante il mese di Aprile, le concentrazioni degli inquinanti gassosi, misurati dalla rete di controllo della qualità dell’aria di Rimini, sono state piuttosto contenute”: così il rapporto mensile di ArpaE sulla qualità dell’aria.
Anche la media mensile del PM10e del PM2,5 risultano relativamente basse.
In particolare, le concentrazioni medie del PM 10 misurate in aprile nelle diverse tipologie di stazioni sono risultate più omogenee: comprese fra 16 µg/m3 (Verucchio – stazione di fondo suburbana) e 23 µg/m3 (Flaminia – stazione di traffico urbano).
Questa “omogeneità” del PM 10 e le concentrazioni di ossidi di azoto contenute (inquinante tracciante dei processi di combustione ad alta temperatura, come quelli che avvengono nei motori delle automobili) “potrebbero essere messe in relazione con la drastica diminuzione dei veicoli circolanti per effetto del lock-down”.
L’arrivo della primavera ha, invece, determinato un aumento della concentrazione di O3e (Ozono)- nelle stazioni di Verucchio, S.Leo e San Clemente – si sono registrati i primi superamenti del valore obiettivo di questo inquinante (120 µg/m3 come media sulle 8 ore). A Verucchio è stata poi raggiunta la soglia di informazione (180 µg/m3 di ozono, calcolato su base oraria).
