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Provincia di Rimini, online il Quaderno “Istruzione e Lavoro 2021”

È online il Quaderno “Istruzione e Lavoro 2021” con dati relativi all’istruzione, dalla scuola primaria a quella universitaria, e le principali elaborazioni del mercato del lavoro (forze lavoro, tassi, imprenditorialità, cassa integrazione). Il Quaderno di Statistica è uno strumento contenente informazioni utili alla conoscenza e alla governance di questi due importanti fenomeni; in tale contesto, il percorso “istruzione e lavoro” è oggetto di particolare attenzione da parte della Camera di commercio della Romagna, in quanto ha un ruolo fondamentale nei processi di inclusione e coesione e quindi di sviluppo delle persone, delle imprese e del territorio.

I Quaderni di Statistica costituiscono una sistematica raccolta di dati ed elaborazioni a supporto del governo del territorio, un valido strumento per interpretare e comprendere le dinamiche e le tendenze che caratterizzano l’ambito provinciale e comunale. Parallelamente ad altri strumenti informativi, essi costituiscono parte del patrimonio statistico dell’Ente camerale, curato e messo a disposizione dall’Ufficio Informazione economica, nell’attività istituzionale di Osservatorio Economico territoriale.

L’istruzione scolastica e universitaria in provincia di Rimini

In provincia di Rimini sono presenti 140 scuole di ogni ordine e grado (121 statali e 19 paritarie), con una popolazione scolastica complessiva (bambini, ragazzi e adulti delle scuole serali) di 40.905 unità nell’a.s. 2021/2022; il 35,9% frequenta le scuole primarie, il 24,3% le scuole secondarie di primo grado e il 39,8% le scuole secondarie di secondo grado.

Il confronto annuo evidenzia una diminuzione degli iscritti nelle scuole primarie (-3,6%), una sostanziale stabilità di quelli nelle scuole secondarie di 1° grado (-0,2%) e un aumento degli alunni nelle scuole secondarie di 2° grado (+4,1%).

Andamento simile nel medio periodo (a.s. 2016/2021) in merito alle scuole primarie (-9,7%) e quelle secondarie di grado (+7,2%), mentre aumentano gli iscritti alle scuole secondarie di grado (+6,3%).

Riguardo alle scuole “superiori”, nell’a.s. 2021/2022 il 47,5% degli studenti è iscritto ai licei, il 29,8% agli istituti tecnici e il 22,7% agli istituti professionali. Le principali tipologie scolastiche, dove si concentrano più della metà degli studenti, sono, nell’ordine: liceo scientifico (20,5% degli iscritti alle scuole superiori), istituto tecnico industriale (13,8%), istituto tecnico commerciale (11,0%) e istituto professionale per i servizi alberghieri e la ristorazione (10,7%).

In termini di variazione annua si rileva un incremento degli iscritti nei licei (+3,9%), negli istituti tecnici (+6,6%) e negli istituti professionali (+1,5%); nel medio periodo si evidenzia la decisa crescita nei licei (+16,8%), a cui segue quella negli istituti tecnici (+4,6%), mentre calano gli studenti negli istituti professionali (-6,0%).

I corsi di formazione professionale nel 2021, in provincia, sono stati 215 (170 nel 2020) a cui hanno partecipato 3.538 persone (2.960 l’anno prima): di questi, poco meno della metà (il 47,4%) ha riguardato la “formazione permanente”.

Nel 2020 (anno più recente di disponibilità dei dati) sono stati 40 i diplomati nei 2 percorsi terminati nell’anno di riferimento dell’Istituto Tecnico Superiore provinciale, operante nell’area “Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali – Turismo” (da luglio 2022 divenuto I.T.S. Academy).

Gli iscritti alle Università italiane residenti in provincia di Rimini, nell’a.a. 2021/2022, risultano 8.701 (3.754 maschi e 4.947 femmine), di cui il 55,0% all’Ateneo di Bologna: +1,9% rispetto all’a.a. 2020/2021 e +19,1% nel medio periodo (a.a. ‘16/’17). I laureati residenti, nell’anno 2021, sono stati 1.827, con un incremento annuo del 5,0% e, sui cinque anni precedenti, del 15,4%. Infine, i laureati nelle sedi universitarie provinciali, sempre nel 2021, sono stati 1.173: di questi, il 12,9% in “Culture e tecniche della moda”, il 12,5% in “Economia del turismo”, l’11,8% in “Economia dell’impresa”, il 10,4% in “Amministrazione e gestione d’impresae il 9,2% in “Infermieristica”.

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