Le previsioni occupazionali riguardanti la Provincia di Rimini riportano che per il trimestre novembre-gennaio 2023 le imprese hanno programmato complessivamente 16.220 nuovi ingressi nelle province di Forlì-Cesena e Rimini, di cui 5.140 nel solo mese di novembre. Aumenta di 4 punti percentuali la difficoltà di reperimento delle figure professionali richieste. Crescono in entrambe le province le assunzioni previste di giovani e di personale maggiormente qualificato, dato quest’ultimo in controtendenza rispetto al parametro nazionale.
Le assunzioni previste nelle province di Forlì-Cesena e Rimini per il trimestre novembre-gennaio 2023 sono 16.220, secondo Excelsior Informa, il Bollettino mensile con orizzonte trimestrale sui fabbisogni occupazionali delle imprese industriali e dei servizi, realizzato da Unioncamere, Anpal e dalle Camere di commercio italiane.
Su base nazionale, gli ingressi previsti nel mese di novembre sono 382.000, di cui il 9,1% (34.800) in Emilia-Romagna, incidenza in lievissima crescita. Il 14,7% del dato regionale, pari a n. 5.140 ingressi previsti, attiene all’area di competenza della Camera di commercio della Romagna, con quasi 2 punti percentuali in meno rispetto al mese di ottobre. Permane una forte incidenza dei contratti a tempo determinato, 80% per Rimini e 78% per Forlì-Cesena.
Per quanto riguarda le entrate nei 5 principali settori di attività, ai primi due posti in valore assoluto risultano i Servizi di alloggio/ristorazione/turismo a Rimini, il Commercio a Forlì-Cesena e viceversa; seguiti da i Servizi alle persone e le Costruzioni in ordine differente; i Servizi di trasporto logistica e magazzinaggio a Rimini e le Industrie meccaniche ed elettroniche a Forlì-Cesena.
I risultati dell’indagine per la provincia di Rimini:
L’indagine rileva 2.520 entrate previste nel mese di novembre e 7.330 nel trimestre novembre-gennaio 2023, con una variazione sull’analogo periodo del 2021 di -1.640 entrate previste, mentre la variazione rispetto al solo mese di novembre 2021 è di -120.
I contratti per gli ingressi lavorativi stimati nel mese di settembre riguardano per l’80% lavoratori dipendenti (tempo determinato, indeterminato, apprendisti, altri alle dipendenze); il restante 20% è riferito a lavoratori con forme contrattuali diverse (collaboratori, in somministrazione, altri non alle dipendenze).
Le entrate programmate, nei primi 5 settori di attività, nel mese di novembre e nel trimestre novembre-gennaio 2023, ammontano rispettivamente a: 560 e 1.630 per i servizi di alloggio e ristorazione e servizi turistici; 450 e 1.070 nel Commercio; 290 e 760 per le Costruzioni; 280 e 770 per i servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio; 230 e 820 per i servizi alle persone.
Le assunzioni previste di giovani con meno di 30 anni riguardano il 31% dei casi (+2%), mentre l’11% delle entrate previste è destinato a personale laureato (stabile). Il 15% delle assunzioni programmate riguarda dirigenti, specialisti e tecnici (+1 punto, ma la media nazionale è pari al 20%).
In 51 casi su 100 le imprese prevedono difficoltà a trovare i profili desiderati (+4%), specie nelle Aree Tecniche e della progettazione (59,7%).
Per saperne di più:
Sul nuovo Portale lavoro.romagna.camcom.it sono disponibili ulteriori informazioni sulle numerose attività e sui progetti della Camera della Romagna che avvicinano il sistema scolastico-formativo al mondo delle imprese e del lavoro nel territorio. Nel portale è possibile consultare i bollettini delle rilevazioni mensili del Sistema Informativo Excelsior per le provincia di Forlì-Cesena e di Rimini, con le analisi sulle principali caratteristiche delle entrate programmate e sulle tendenze occupazionali per il mese di riferimento. Link diretto: https://lavoro.romagna.camcom.it/it/numeri-del-lavoro/il-sistema-informativo-excelsior/sistema-informativo-excelsior-annualit%C3%A0-2022