Evitare la coda prenotando il posto: l’applicazione che alcune catene di supermercati ma anche Ausl, Ospedali ed Università, hanno introdotto si chiama Ufirst e, in sostanza, permette di prendere un biglietto virtuale per la fila mentre si è ancora in casa o impegnati a fare altre cose.
L’idea è quella di creare una versione digitale del bigliettino con il numero che da anni regola le code nei negozi e nei reparti gastronomia dei supermercati.
“Il sistema è basato sull’idea che sia la stessa azienda a regolare il traffico dei suoi clienti”, dice Paolo Barletta, amministratore delegato della start up che ha lanciato l’app. Attraverso il cellulare ci si può prenotare per la visita al negozio. Immediatamente si conoscerà l’orario in cui recarsi a fare la spesa. Chi non ha l’applicazione si vedrà assegnare un numero direttamente andando al supermercato.
In questo momento Ufirst ha 600 partner in Europa.
L’app è gratuita per privati e costa da 1 euro a 4 euro al giorno per i negozi. Il Politecnico di Torino ha scelto “UFirst” per preparare il piano organizzativo della Fase 2 dell’emergenza coronavirus. L’utilità dell’applicazione proseguirà dunque anche quando si riapriranno molti negozi e rimarrà la necessità di mantenere la distanza sociale. Anche in questi giorni di fase 1 il prolungarsi delle code di fronte ai supermercati e agli uffici pubblici è, nei fatti, un’anticipazione di quanto accadrà nei prossimi mesi.
