Nervi tesi a Riccione sul nodo del nuovo presidente di Geat l’azienda in house del Comune che si occupa di tutti i servizi più importanti tra cui la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, gli immobili pubblici e il verde. Il candidato alla presidenza del Pd Alberto Arcangeli che non aveva ottenuto il placet del sindaca si è ritirato dalla corsa. Ad annunciarlo è stato lui stesso.
“Cari Riziero, Cinzia e Marino, ringrazio voi e il nostro Partito per la fiducia che in questi anni mi avete accordato e che ho cercato di rappresentare con impegno e lealtà. Non è stato facile dai banchi dell’opposizione prima e la costruzione di una valida alternativa di governo poi. La proposta di coalizione ampia e rappresentativa della società riccionese, ha visto un PD a disposizione, che ha tenuto un profilo di grande responsabilità. Un viaggio faticoso, al servizio dei cittadini che mi ha arricchito dal punto di vista umano e politico, un grande impegno sostenuto nonostante le mie molteplici attività personali e professionali. Sacrifici ampiamente ripagati dalla vittoria ottenuta al primo turno e dall’ ottimo risultato del nostro partito che ha raggiunto percentuali di gran lunga superiori al dato nazionale. In questi ultimi mesi si è accostato il mio nome, inutile nasconderlo, alla presidenza della Geat, incarico a cui avrei dato la mia disponibilità, coerentemente allo spirito di servizio che ha sempre contraddistinto il mio impegno. Prendo atto con amarezza che sono stati avanzati veti e reticenze a livello personale , senza alcuna considerazione della mia attività politica. In questo clima, in cui prevalgono personalismi, prendo atto che non ci sono più le condizione per poter dare il mio contributo alla gestione di Geat. Avrei preferito un confronto franco e diretto con l’Amministrazione anziché affidarmi al “sentito dire”. Mi faccio da parte. Spero che la mia posizione possa essere di rasserenamento e contribuire ad un clima più collaborativo. Ringrazio tutti gli iscritti, nessuno escluso, farò tesoro di quello che ho imparato in questi anni e di tutte le esperienze vissute con le persone che ho incontrato”.
Di qui la risposta del Partito affidata alla reggenza.
“Ecco cosa intendevamo quando dicevamo che il Pd non è un partito alla ricerca di “poltrone”. Non perché le “poltrone” siano un disvalore, anzi. Ma perché per noi prima viene lo spirito di servizio e di condivisione che contraddistingue l’azione di ogni nostro iscritto e dirigente. Noi in questi giorni abbiamo confermato la nostra proposta di candidatura rispondendo ad una esplicita richiesta della Sindaca. Ora con questa sua iniziativa, del tutto comprensibile date le motivazioni che lui stesso porta, Alberto offre un contributo per uscire dall’impasse e fa si che il Pd debba formulare una nuova proposta che contribuisca a formare, nel più breve tempo possibile, la nuova governance di Geat. Ad Alberto non va che riconosciuto di continuare ad onorare dal par suo il Pd e la sua comunità con grande lucidità, generosità e serietà. Il Pd di Riccione prende atto del fatto nuovo e riunisce d’urgenza la propria Direzione per assumere le decisioni conseguenti“.
