Un 50enne residente a Cattolica ha subito una forte scossa elettrica mentre aveva le mani appogiate alla ringhiera di ferro del suo terrazzo.
Ha provocare l’incidente il mal funzionamento dell’impianto elettrico a cui era collegato una lavatrice collocata sul terrazzo della sua casa di San Giovanni in Marignano dove abitava nel 2016, all’epoca dei fatti. La scossa è stata molto violenta ed ha richiesto il ricovero all’ospedale Ceccarini dove è giunto privo di sensi.
Dopo essersi ripreso il 50enne ha scoperto che aveva problemi a parlare e si è ritrovato balbuziente. I medici gli hanno diagnosticato la “comparsa e persistenza di balbuzia post elettrocuzione”. Inizialmente gli stessi medici pensavano ad un disturbo momentaneo. Purtroppo con il passare dei giorni la balbuzia rimaneva.
A questo punto, dopo aver tentato più di una terapia per superare il problema, l’uomo denuncia i proprietari dell’immobile che sono anche titolare di una impresa di costruzioni della Val Conca. Le perizie eseguite dai periti dopo la denuncia ha dimostrato che l’impianto elettrico non era a norma mancando la messa a terra. I due imprenditori edili ora sono accusati di lesioni e dovranno comparire davanti al giudice di Pace. Il 50enne ha fatto anche richiesta di risarcimento dei danni subiti.
