Cerca
Home > Ultima ora politica > Potere al Popolo: “Il governo Salvini-Di Maio è contro le ONG”

Potere al Popolo: “Il governo Salvini-Di Maio è contro le ONG”

Un comunicato di “Potere al Popolo” sui provvedimenti del governo nei confronti delle organizzazioni non governative:

Il 21 dicembre scorso la nave Open Arms ha salvato la vita a 311 persone, con una cospicua presenza di minori e adulti con uno stato di salute precaria. Si è obbligata la nave Open Arms a cinque giorni di viaggio verso il porto di Algeciras, con altissimi rischi per i migranti presenti sulla nave, e in questo momento finalmente tocca terra.

Sulla nave SeaWatch3 vi sono trentatré persone partite dalle coste dell’Africa Settentrionale, nonostante che oltre trenta città e stati federali tedeschi abbiano dichiarato di voler accogliere le persone soccorse, il governo Di Maio-Salvini sta impedendo il loro attracco presso un porto sicuro in Italia.

Il governo italiano continua a violare i codici internazionali per quanto concerne il soccorso in mare e la tutela dei diritti umani. I porti sono aperti alle multinazionali del mare, ma chiusi per le Organizzazioni Umanitarie, mettendo in campo da un lato il boicottaggio del governo verso le ong e dall’altro procedimenti penali da parte di taluni pubblici ministeri, si veda l’azione del procuratore Carmelo Zuccaro.

Anche le responsabilità della Comunità Europea sono eclatanti visto che non sta mettendo in campo sanzioni contro tutti gli Stati rei di violare i diritti umani e impedire una migrazione sicura e legale. 

Non si è vista neanche una “pausa di Natale” da parte del governo, che strumentalizza paure e pregiudizi per rafforzare il bombardamento mediatico, razzista e xenofobo. Prendiamo come primo elemento il reato di “clandestinità” e la mancanza di opportunità per diversi migranti di acquistare un semplice biglietto di aereo e migrare in sicurezza ed in modo legale. La legge Bossi-Fini costringe migliaia di persone a mettere in gioco la propria vita, finanziare le mafie internazionali ed entrare nel circuito dell’illegalità. Da qui scaturisce una comunicazione distorta prodotta da taluni mass media e da alcuni leader politici per costruire il nesso fra migrazioni e criminalità.

Concordiamo con Fulvio Vassallo Paleologo, quando scrive “Ormai l’Unione Europea è dilaniata da una accesa competizione elettorale, in vista del probabile successo, alla prossima scadenza elettorale, di quelle forze che del razzismo e della xenofobia hanno fatto le loro bandiere. Il richiamo agli interessi nazionali, addirittura alla “difesa dei confini nazionali”, secondo qualcuno, non può giustificare però la violazione reiterata del diritto internazionale, soprattutto di quelle norme che sono poste a presidio della vita umana e della libertà della persona, e che dunque risultano inderogabili, se si vuole rimanere all’interno di uno stato di diritto e nel rispetto delle Costituzioni nazionali, e della stessa Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, che quei valori assoluti garantiscono”.

Per questo richiediamo nell’immediato l’accoglienza delle navi SeaWacht3 e Open Arms e l’apertura di corridoi umanitari. In generale, reputiamo necessario sostenere le lotte dei migranti e degli antirazzisti contro il Decreto Sicurezza e la Legge Bossi Fini”.

Potere al Popolo – Rimini

Ultimi Articoli

Scroll Up