In serata alla Sala Operativa della Questura di Rimini è giunta una segnalazione che riferiva di un uomo che lungo via Vespucci con una bottiglia in mano infastidiva i passanti e gli automobilisti in transito.
Giunti immediatamente sul posto, l’uomo è stato prontamente identificato
L’uomo però durante l’attività di controllo si è già mostrato insofferente a tale attività e ha inziato ad incamminarsi verso la carreggiata con il chiaro intento di sottrarsi al controllo in questione: invitato dagli agenti a non spostarsi, l’uomo ha continuato a camminare.
Una volta raggiunto, l’uomo ha continuato a dimenarsi con veemenza tanto da finire in terra unitamente agli agenti del Reparto prevenzione crimine di Bologna che successivamente sono riusciti a bloccarlo in sicurezza e neutralizzarlo e ad accompagnarlo verso l’autovettura di servizio, anche mediante l’utilizzo dello spray urticante.
Accompagnato presso gli Uffici della Questura, l’uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, deferito per inottemperanza al foglio di via obbligatorio e sanzionato amministrativamente per ubriachezza molesta.
Durante la notte invece un equipaggio delle Volanti della Questura di Rimini è intervenuto presso un noto centro commerciale di Rimini, dove personale addetto alla videosorveglianza aveva notato una persona sospetta nei pressi dei bidoni di recupero.-
Immediatamente intervenuti, i poliziotti hanno individuato un uomo in bicicletta che si stava allontanando, la cui descrizione era perfettamente corrispondente a quella fornita alla Sala Operativa della Questura.
Gli agenti hanno quindi bloccato l’individuo a pochi metri di distanza, il quale subito ammesso di aver prelevato alcuni telefoni cellulari e qualche caricabatterie dal cassonetto della raccolta differenziata riservata al materiale elettronico indesiderato presente a fianco di uno degli ingressi del Centro Commerciale.
Condotto presso gli uffici della Questura, gli agenti con un addetto HERA hanno accertato che quell’uomo con l’ausilio di un metro a nastro, sulla quale estremità aveva applicato un settore di biadesivo, prelevava qualsivoglia oggetto dall’interno della stazione ecologica per poi tentare la fuga in bici, prima di venire bloccato dagli uomini delle Volanti.
Effettuata la perquisizione, gli agenti hanno trovato all’interno all’interno dello zainetto indossato nove telefoni cellulari, 3 caricabatterie e altri accessori per telefoni.
L’uomo accompagnato presso gli uffici della Questura, dopo i previsti accertamenti, dai quali è risultato che l’uomo è già noto alle Forze di Polizia per numerosi Precedenti di polizia/penali e condanne per reati contro il patrimonio, oltre a Resistenza a P.U. è stato arrestato per tentato Furto Aggravato”.