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Polisportiva Riccione. Casadei (Pd) si chiede perchè ci sono mille tesserati in meno

Lo scorso 17 novembre il Presidente Giuseppe Solfrini e l’intero Consiglio Direttivo dell’Associazione Polisportiva Riccione hanno rassegnato le dimissioni irrevocabili. L’obiettivo  con le dimissioni è “di favorire lo sblocco del sostegno economico annunciato dall’Amministrazione Comunale e avviare la serena transizione verso una nuova governance.

L’assemblea che dovrà decidere il nuovo direttivo è convocata per lunedì 09 gennaio 2023 alle ore 08 in prima convocazione e martedì 10 gennaio 2023 ed alle ore 18 in seconda convocazione.

L’ordine del giorno ha un solo punto: Elezioni membri consiglio Direttivo quadriennio 2023-2026.

La nomina del nuovo direttivo e del nuovo presidente, tuttavia, non è esente da polemiche. Alessandro Casadei, figura storica del Partito democratico e avversario di Solfrini per la presidenza della stessa Polisportiva nel gennaio del 2015 con un post su Fb analizza i tesserati iscritti alla Polisportiva e trae qualche valutazione conseguente.

Scrive Casadei: “Al 30 dicembre 2021 i soci tesserati alla Polisportiva erano 4550  𝐦𝐞𝐧𝐭𝐫𝐞 𝐨𝐠𝐠𝐢, 30 𝐝𝐢𝐜𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 2022, 𝐢 𝐭𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐚𝐭𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨 3.600, una riduzione inspiegabile e preoccupante che nemmeno le interpellanze in Consiglio comunale ci hanno efficacemente giustificato. Dal primo anno post – covid poi ci si aspettava ben altri numeri.

𝐐𝐮𝐚𝐬i 1000 𝐬𝐩𝐨𝐫𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐢𝐧 𝐦𝐞𝐧𝐨 che si sono persi per strada.. Perché?

Sembra che da luglio la priorità all’interno della Polisportiva sia diventata l’elezione per il nuovo Consiglio e tesserarsi sia diventato più complicato se non impossibile per alcuni: modifiche statutarie di dubbia democraticità, istituzioni di “commissioni per valutare la condotta morale e civile dei soci”, fantasiosi regolamenti ad personam, ecc. ed il gioco è fatto (regola però che non sembra valere per certi settantaseienni residenti fuori Riccione che potrebbero avere ambizioni per la presidenza).

Così le elezioni si possono vincere più facilmente. Soprattutto poi se si “eliminano” società storiche o soci critici sull’attuale gestione. Il 10 gennaio prossimo scopriremo se queste modalità garantiranno comunque la continuità dell’attuale gestione oppure ci sarà un sorpasso finale “a sorpresa”.

Ciò che invece è certo è che con questa selezione chirurgica dalle casse della Polisportiva (-1000 soci), 𝐦𝐚𝐧𝐜𝐚𝐧𝐨 𝐩𝐮𝐫𝐞 14.000 𝐞𝐮𝐫𝐨 𝐝𝐢 𝐭𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞.”

Mancano 10 giorni alla seconda convocazione (quella vera) per nominare il nuovo direttivo. Saranno giorni sicuramente impegnativi dietro le quinte e non solo della Polisportiva

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