Cerca
Home > Ultima ora politica > PNRR, 100 posti in più nei nidi di Rimini

PNRR, 100 posti in più nei nidi di Rimini

“Felicissima per le ultime notizie appena arrivate dal Ministero dell’Istruzione!”: così la vicesindaca Chiara Bellini nell’apprendere dei cento nuovi posti di asili nido in più, che permetteranno a Rimini di superare la soglia di copertura prevista dall’Unione europea del 33% per i bimbi sotto i 3 anni. Questo grazie ai più di dieci milioni di euro ottenuti dal PNRR per realizzare, ampliare o ricostruire quattro nuovi asili su tutto il territorio riminese, da Rivazzurra a Viserba.

“Nuove strutture all’insegna dei più alti standard energetici e sismici – sottolinea Bellini, che è anche assessora alla scuola – distribuiti in maniera omogenea nei diversi quartieri della città, pensati per un utilizzo dinamico e modulare. Interventi allineati a una politica pubblica di ampio respiro che, coerentemente con quanto già stiamo facendo sulle misure dei nidi gratis e dell’accessibilità dei servizi, propongono una visione di città aperta e inclusiva, con una attenzione prioritaria a chi è rimasto più indietro”.

“Mettere al centro il sapere e l’educazione significa contribuire a una comunità più giusta e coesa, garantendo non solo il percorso di crescita delle nostre figlie e figli, ma anche favorendo, di conseguenza, maggiori opportunità di empowerment femminile”, conclude la vicesindaca.

Saranno tre i nuovi asili previsti grazie alle risorse del pnrr.

Il finanziamento maggiore – 2 milioni e 938 mila euro – è quello ottenuto per la realizzazione del nuovo asilo nido di via Codazzi, sul sito della ex scuola elementare Montessori, temporaneamente utilizzata, nel corso dell’ultimo anno scolastico, per la scuola elementare Ferrari.

Due nuovi asili saranno realizzati inoltre in via Fantoni (unico dei progetti ad essere ammesso con riserva, per il quale sarà necessario l’invio di ulteriore documentazione), per il quale il pnrr ha dedicato due milioni e 784 mila euro di risorse, e all’interno del parco Pertini di Rivazzurra dove sarà spostata e ricostruita ex novo la sede dell’asilo nido “Il Pollicino”.

A Viserba sarà invece ricostruito sullo stesso sito l’asilo nido Peter Pan, con un finanziamento di 2 milioni e 558 mila euro.

Tutte le nuove strutture saranno realizzate con elevate performance sia a livello energetico che sismico, con standard superiori a quelli, già elevati, previsti dalle attuali normative vigenti. In particolare, saranno migliorati di un ulteriore 20 % i parametri Nearly Zero Energy Building (NZEB), ovvero edifici ad elevata efficienza energetica il cui funzionamento richiede una quantità di energia quasi zero, che permetteranno non solo un notevole risparmio energetico ma anche una ottimizzazione e comfort della qualità generale degli ambienti vissuti quotidianamente da centinaia di bimbi, lavoratrici e famiglie riminesi.

Gli spazi saranno inoltre costruiti pensando ad un utilizzo modulare e dinamico, in grado di variare a seconda delle diverse necessità la struttura delle aule, degli ambienti comuni e di quelli esterni.

“Era questo l’obbiettivo a cui aspiravamo – spiega l’Amministrazione comunale di Rimini – quando, a inizio anno, il Comune di Rimini ha investito in un team di lavoro ristretto trasversale per cogliere al meglio le importanti risorse del PNRR. Una scelta, alla luce degli importanti finanziamenti ottenuti, rivelatasi vincente. Con i più di 10 milioni in arrivo sarà infatti ridisegnata l’offerta degli asili nido, in maniera trasversale ed uniforme, su tutto il territorio riminese. Non solo avremo un innalzamento qualitativo delle strutture, con un occhio alle nuove pedagogie e al risparmio energetico, ma anche il potenziamento e l’ampliamento dei posti disponibili, con una attenzione particolare all’accessibilità per bimbi con disabilità. Strutture che permetteranno di riqualificare i quartieri in cui saranno inseriti, promuovendo insieme a quello educativo anche lo sviluppo urbanistico e logistico di importanti zone della città. Un lavoro di squadra che ha già dato i suoi frutti e che, partendo da una visione d’insieme degli obiettivi da raggiungere nei vari settori, continuerà a monitorare e progettare sui nuovi bandi in pubblicazione e le scadenze, non solo del pnrr, per portare alla comunità riminese quei finanziamenti necessari per lo sviluppo dei servizi e della qualità della vita della nostra città”.

Ultimi Articoli

Scroll Up