Sergio Pizzolante e Fabio Ubaldi di Patto Civico Riccione rispondono alle ultime dichiarazioni di Sabrina Vescovi, candidata a sindaco del Pd Riccione:
Sabrina Vescovi sa benissimo che quello che dice sulla sostanza del nostro confronto finale non è corretto. Non è un buon modo di iniziare la campagna elettorale. Dicendo bugie.
Sabrina aveva fatto cadere ogni pregiudiziale e veto nei confronti dell’area politica che delusa dalla Tosi ne aveva preso le distanze. L’ha fatto con un comunicato chiaro in risposta alle domande di Pizzolante. E l’ha ribadito nelle conversazioni successive. Tanto è vero che nell’incontro finale sul tema candidato sindaco, c’era anche Tirincanti.
Il motivo del non accordo è stato la sua indisponibilità a fare un passo indietro per il bene della coalizione e di Riccione.
Gli abbiamo detto che la sua candidatura di partito imposta non parlava all’elettorato moderato, al ceto medio e al mondo delle imprese, delle professioni e dei talenti che si esprimono nel pubblico e nel privato.
Soprattutto per come è maturata.
Soprattutto per non averla voluta sottoporre a un confronto dentro la possibile coalizione.
Una forzatura grave che non poteva essere accettata.
Abbiamo proposto una mediazione con candidature rappresentative del mondo delle imprese come Daniela Angelini o Fabrizio Vagnini che ringraziamo calorosamente per la disponibilità e l’amore dimostrato per la nostra città.
Abbiamo ricevuto un no testardo e irrevocabile.
Questa è la verità.