Cerca
Home > Cronaca > Pizzolante risponde sugli incontri di Patto Civico:

Pizzolante risponde sugli incontri di Patto Civico:

Pubblichiamo un intervento dell’Onorevole Pizzolante in risposta a Nanà Arcuri (R’Week) che è leggibile di seguito alla risposta dell’esponente di Alternativa Popolare (ex NCD):

No non mi adombro. 

Anzi ti ringrazio. Fra le tante cose false e oscure che hai scritto mi hai acceso una luce. 

Hai illuminato il volto della tua fonte. Nel gioco del chi c’era e del chi non c’era, mi hai chiarito una cosa che facevo fatica a mettere a fuoco. Sai, da quando è iniziata l’avventura riccionese mi interrogo sulle fonti che in diretta raccontano le nostre riunioni a te e a l’arciunes. Mi chiedevo: sono le stesse? È la stessa?  

Naturalmente la fonte racconta e voi curvate tutto a sostegno delle vostre tesi. Che molto spesso convergono. 

Convergenze parallele. 

Siete bravi, dai, la struttura culturale ed ideologica è la stessa, la menzogna come strumento di lotta politica. Avete imparato bene. Bravi. Anzi, mi rovino… tu sei più bravo. 

Come vedi ti confermo che un’incontro c’è stato. Contento? Nessuna querela. 

E perché non dovrei incontrare le persone che ce lo chiedono? 

Se me lo chiedi incontro anche te e la tua candidata! Ma non lo farai dai… è logico. Non si incontrano le proprie ossessioni, vale anche per l’arciunes. 

Comunque, riepilogando, hai detto una cosa giusta. C’è stato un’incontro. 

E due cose sbagliate. 

Il contenuto dell’incontro, dai ti pare che una settimana fa vado su tutti i tg nazionali a raccontare il tentativo del tuo leader Renzi di far cadere Gentiloni e poi chiedo la benevolenza di Gnassi per le prossime elezioni politiche? Ed uso Riccione e non Rimini dove ho qualche peso in più… diciamo… come direbbe il tuo precedente leader maximo? E che cosa dovrebbe garantirmi Gnassi? Di votare per me? Dai su… o di farmi candidare da Renzi? Guarda, escludo di candidarmi nel tuo partito. E non solo perché ci sei tu!  

Poi è falso l’elenco dei presenti. 

Ma per questo ti ringrazio di nuovo. L’elenco dei presunti presenti e dei presunti assenti mi ha illuminato. 

Saluti”.

DAL RIO MELO ALLA SENNA

Speriamo che questa volta l’On. Pizzolante non si adombri più di tanto ne’ minacci querele se riveliamo una nuova indiscrezione (proveniente da fonti vicine al dossier, come dicono quelli bravi) che racconta di un recentissimo incontro (ieri) tra Patto Civico Rimini, presente tutto il suo storico vertice riminese e Sabrina Vescovi, accompagnata da un suo fidato scudiero, per chiudere un accordo in vista del prossimo Ballottaggio a Riccione. Speriamo, anche perché secondo le indiscrezioni ricevute sarebbe stato un incontro molto franco e assai cordiale, anni luce lontano dagli ultimi incontri tra la Vescovi e lOon. Pizzolante che come tutti ricorderanno hanno avuto toni molto accesi, sarcastiche dichiarazioni e prese di posizione definitive. Ma in politica, mai dire mai. Soprattutto quando entrambi le parti hanno bisogno del reciproco aiuto. La Vescovi, essendosi accorta, con la sua sola grande sorpresa, di aver portato il Pd riccionese al minimo storico di consensi, ha bisogno dei voti di Patto Civico per tentare la rimonta su Renata Tosi. Senza l’aiuto di Pizzolante e dei suoi soci sarebbe una partita quasi persa in partenza. Da parte sua l’On. Pizzolante, fallito il “colpaccio” riccionese, come del resto era pressoché prevedibile, e nonostante i suoi ottimistici commenti per un risultato che, a quanto sembra, fa contento solo lui, ha bisogno di proteggere il suo patrimonio riminese e il suo ambizioso progetto, stile “Macron”. E per questo punta, soprattutto in vista delle prossime e problematiche elezioni politiche, su una sorta di “captatio benevolentiae”, da parte della catena di comando del Pd regionale. Ed e’ su questi presupposti che si sarebbe trovato l’accordo o, come qualcuno vicino allo stesso PD chiama, l’inciucio. I voti riccionesi di Patto Civico andranno, forse, a Sabrina Vescovi. Nessun apparentamento dichiarato, creerebbe troppi imbarazzi e maldipancia, mentre si rimanderebbe tutto ad un secondo momento la decisione se e come “premiare” Patto Civico, ma per adesso non ci sarebbe nulla di deciso. Scelta, di uomini e posti, resterebbe comunque in mano della stessa Vescovi. Deciderà lei. Per adesso di confessabile ci sarebbe solo una prossima reciproca dichiarazione di confluenza programmatica. E sembra anche una iniziativa pubblica che ratificherebbe questa convergenza. Sforzo immane (sic!) visto che in campagna elettorale si rincorrevano le reciproche accuse di aver l’un l’altro copiato i propri programmi elettorali. Sul tavolo di Pizzolante, ci sarebbe, una sola garanzia: che il suo progetto provinciale “stile Macron” non venga ostacolato, a garantirlo la richiesta di un impegno formale dell’asse Bonaccini-Gnassi. Certo che , diciamolo, appare assai strano per non dire curioso venire a sapere che per chiudere l’accordo sul Ballottaggio di Riccione, Patto Civico si sarebbe presentato all’incontro con tutto il suo vertice riminese, lasciando a casa sia Carlo Conti che Fabio Ubaldi.

R’Week

Ultimi Articoli

Scroll Up