Era il 2007 quando furono arrestati Vincenzo Cuomo oggi 61enne, sovrintendente capo ed autista al prefetto di Rimini, Giuseppe Cocondi in servizio presso lo sportello unico dell’immigrazione (62 anni) presso la prefettura di Rimini, che preferiva farsi pagare in marche da bollo, Sebastiano Contiguglia, messinese, ex poliziotto amico di Cuomo. Complici dei funzionari pubblici alcuni albanesi. In tutto undici persone coinvolte.
Tutti furono indagati per un ‘giro’ di permessi di soggiorno che gli extracomunitari pagavano fior di quattrini. Erano proprio gli albanesi secondo gli inquirenti, a certificare assunzioni false e mai fatte, così da fare arrivare dall’estero, dietro lauto compenso, gli extracomunitari che sognavano l’Italia. Ai documenti, pensavano gli ‘addetti ai lavori’.
A distanza di 14 anni si è concluso il processo di primo grado presso il tribunale di Rimini. Pesanti le condanne, fino a 5 anni di carcere. Le pene più severe per i pubblici ufficiali. Condannati anche a pesanti multe fino a 300mila euro.
