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“Perché la Regione Emilia-Romagna continua ad ignorare il Museo Boccioni?”

Da novembre 2020, la Fondazione Boccioni ha chiesto, per iscritto, dei contatti con la Regione Emilia-Romagna, per esporre il progetto della costituzione del Museo TMUB (Temporary Museum Umberto Boccioni) in via di allestimento a Morciano di Romagna, in Via Pascoli, 15.

 

Nonostante varie telefonate e successivi inviti scritti, non siamo riusciti mai a parlare né con l’assessore Regionale alla Cultura Mauro Felicori, né con funzionari incaricati. In data 23/03/2021, era stata presentata formalmente richiesta scritta, in base a Legge Regionale, di riconoscimento di Patrocinio per la Inaugurazione del Museo e per l’assegnazione di un contributo economico, pari a 20mila euro, per far fronte a parte delle spese vive necessarie per il completo allestimento del Museo. Finalmente, a Maggio 2021, siamo riusciti a metterci in contatto con la Responsabile del Patrimonio Culturale della Regione Cristina Ambrosini, designata da poco tempo, quale funzionario di riferimento. 

Il 14/05/2021, la Ambrosini, unitamente ad altra funzionaria, hanno visitato il Museo. Si precisa che lo stato di allestimento era solo al 15%. L’incontro, avvenuto in presenza di 6 dei 7 Membri del Comitato Operativo della Fondazione, non è stato cordiale. La Ambrosini e l’altra funzionaria, in quella occasione, hanno dimostrato una certa contrarietà, non sappiamo spiegarne il perché.

 

È bene ribadire che dal 1916, anno della scomparsa di Boccioni, storicamente, si parlò più volte di un Museo a lui dedicato, a Morciano di Romagna, già nel 1930 e 1931, poi nel 1984, nel 1997 e via discorrendo, ma, mai nessuno lo aveva realizzato.    

Noi ci saremmo aspettati che la Regione fosse stata fiera ed orgogliosa che dei privati avessero avuto la brillante iniziativa di creare questo Museo. Ci saremmo aspettati una collaborazione, una promozione per dei contatti con altri musei e biblioteche, insomma una valorizzazione di un artista di fama internazionale. 

Un artista che, lo ripetiamo, è cittadino di Morciano di Romagna e quindi è romagnolo. Il tutto come ampiamente documentato nel Museo. Per costituire questo Museo, oltre trenta persone, vi hanno collaborato, in ambito locale e nazionale. Ricerche di documenti, libri, lettere, fotografie, manifesti, che durano da oltre trenta anni. 

 

Perché alla Regione Emilia-Romagna ciò non interessa assolutamente?

Abbiamo invitato l’Assessore e Funzionari alla Inaugurazione del Museo del 19 giugno 2021 e di venire a visitare il Museo nel suo completo allestimento. Mai nessuno ha più visitato la struttura.

 

Perché la Regione non ha mai visitato il Museo nella suo allestimento finale?

Con lettera del 26/05/2021, pervenuta alla Fondazione il 04/06/2021, la Responsabile Cristina Ambrosini, rigettava la richiesta di Patrocinio e rigettava la richiesta di contributo economico, adducendo motivazioni che non comprendiamo.

 

Perché la Regione non ha accolto le richieste della Fondazione Boccioni?

Non ci siamo persi d’animo. Abbiamo completato un progetto quinquennale (2020/2024), di gestione della Fondazione e del Museo. Questo è stato fatto pervenire alla Regione, unitamente a lettera di replica, in data 08/09/2021. Nessuna replica scritta da parte della Regione è stata mai fatta pervenire, a tutt’oggi.

Si precisa che, la Fondazione, dall’ottobre 2020 all’ottobre 2021, costituendo il Museo, ha creato un giro di affari per circa 150mila euro. Oltre 100mila euro sono stati donati alla Fondazione da oltre trenta persone con il loro lavoro professionale, materiale e di consulenza. Donazioni da storici dell’arte ad imbianchini, da fornitori di materiali a consulenti.

Ne citeremo solo uno, quello dell’architetto Gianfranco Giovagnoli, che ha redatto il progetto di Massima della Casa Museo Boccioni, di Piazza Giovanni Paolo II, depositato al Comune di Morciano di Romagna nel luglio del 2020.

Si precisa che esiste un sito web, una pagina facebook ed un profilo instagram della Fondazione. Si precisa che la Fondazione ha inviato ufficialmente oltre 200 Comunicazioni via email, oltre 72 PEC, rilevanti e protocollate.

Si precisa, per completezza, che il Museo TMUB è perfettamente in regola con tutta la normativa vigente, dall’impianto di allarme e video sorveglianza, alla monitorizzazione del grado di umidità, dalle norme antincendio alle misure anti-Covid.

 

Perché la Regione ignora tutta questa attività di tante persone che amano arte e cultura?   

A questo punto, non intendendo demordere, abbiamo inviato, in data 08/09/2021, il progetto quinquennale, la lettera di replica, con tutta le relativa documentazione, al Presidente della Regione, e successivamente, ai singoli assessori della Giunta Regionale, ed ai gruppi assembleari della Regione.

Poi, improvvisamente, a seguito della ennesima telefonata alla segreteria dell’assessorato, in data 13/10/2021 siamo riusciti a parlare personalmente con l’assessore Mauro Felicori. Senza dilungarci, diciamo solamente che lo stesso ha ribadito che la Regione non ha alcun interesse nei confronti del Museo e che non elargirà nessun contributo né di collaborazione né tantomeno economico. A tutt’oggi non siamo a conoscenza di una qualche attività da parte di organi della Regione, a favore del Museo Boccioni, anche solamente per chiedere spiegazioni dettagliate alla Fondazione e/o all’assessore alla Cultura.    

 

Perché a Milano, proprio in questi mesi (ott/dic 2021), con le mostre “Il giovane Boccioni”, al Museo del Novecento, “Archipenko in Italia”, viene valorizzato Boccioni in maniera doverosa ed eclatante e la Regione si disinteressa completamente dell’unico Museo al mondo dedicato a Boccioni?   

Non dovrebbe essere motivo di orgoglio e vanto, non solo per la Romagna, ma per tutta la Regione, per l’Italia intera, che questo straordinario artista, dopo ben 105 anni, abbia finalmente un Museo interamente suo?

È uno dei più grandi artisti mondiali in assoluto del ’900. Picasso fece l’artista per circa 80 anni, Boccioni solo per 13 anni. Tanti affermano, e noi siamo tra questi, che Boccioni non ha nulla da invidiare a Picasso, anzi come scultore è ben superiore. 

Perché la regione Emilia-Romagna ha decretato, al momento, che il Museo Boccioni non ha titolo e dignità per essere sostenuto?  

Si ringrazia nuovamente il Comune di Morciano di Romagna per il patrocinio concesso al Museo TMUB e per il contributo economico di 3mila euro elargito alla Fondazione.

 

Un piccolo Comune di 7mila abitanti crede nel Museo e lo sostiene, perché la Regione continua ad ignorare il Museo Boccioni?

Confidiamo che tanti cittadini, amanti del diritto, dell’arte e della cultura, possano inviare una email chiedendo spiegazioni in riferimento al Museo Boccioni, all’Assessorato Regionale alla Cultura a: assessorecultura@regione.emilia-romagna.it .

 

Desideriamo informare che, dal 1 ottobre al 31 dicembre, sono aperte le adesioni, come Membro, alla Fondazione Boccioni, anno 2022, con un piccolo versamento minimo di 50 euro al seguente codice IBAN: IT09S 02008 67850 000105802190. Per ogni dettaglio si prega di visitare il sito web o la pagina Facebook della Fondazione.

Aiutaci a far conoscere lo straordinario artista romagnolo che fa grande l’Italia nel mondo: sostieni la Fondazione Boccioni e visita il Museo TMUB. 

 

Orari di apertura del TMUB (dal 20 giugno), solo su prenotazione:

Giovedì 10 -12.30

Sabato 10 -12.30 – 17-20

Domenica 10 -12.30 – 17-20

Serale 19.30 o 20.30 solo su prenotazione. 

Biglietti: 

intero 7 euro, ridotto 5 euro. 

 

Info e prenotazioni TMUB: 

335/6117015 

fub@fondazioneumbertoboccioni.it 

fondazioneboccioni.org 

 

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