A grande richiesta, dopo la pausa dello scorso anno, dal 28 al 30 dicembre 2017 torna a Pennabilli il Festival Internazionale di Jazz Manouche.
L’evento, dedicato alla straordinaria figura di Django Reinhardt, ideatore e massimo esponente del genere musicale “Manouche” detto anche “Gypsy Swing”o “Gipsy jazz”, presenta il programma della 6° edizione che si compone di concerti, jam sessions, seminari e mostre.
Enrico Partisani, presidente dell’ Associazione culturale Ultimo Punto che a Pennabilli organizza anche il Festival Internazionale di Arti Performative “Artisti in Piazza” spiega:
“Da qualche tempo pensavo a come riempire il vuoto nel periodo fra Natale e Capodanno. Per mettere in moto gli animi in attesa dell’anno nuovo, avevo in mente un piccolo Festival di buona musica Jazz. La mia idea era quella di ricreare a Pennabilli la calda atmosfera che si respira nei Jazz Club di qualche capitale europea. Volevo portare dell’ottima musica nei bar e nei locali di Pennabilli, per godere delle “good vibrations” che si sprigionano intorno alle jamsession notturne, mentre fuori magari nevica.
L’entusiasmo di alcuni amici del festival “Artisti in Piazza” (soprattutto i musicisti Tolga During e Moreno Raspanti) nel 2011 mi ha finalmente spinto ad organizzare, assieme agli amici e collaboratori della associazione culturale Ultimo Punto, la prima edizione del Pennabilli Django Festival.
Anche per questa sesta edizione il programma del festival è stato elaborato assieme a Tolga e darà la possibilità di ascoltare, vedere e studiare i molteplici aspetti del Gipsy Jazz e non solo.”
Tre i concerti principali che quest’anno si svolgeranno all’Hotel Duca del Montefeltro:
- Giovedì 28 dicembre alle ore 21.15 Antoine Boyer & Samuelito, due giovanissimi protagonisti della scena musicale internazionale. Il primo arriva dal gypsy jazz, il secondo dal mondo del flamenco, il loro incontro al Conservatorio di Parigi nella classe di chitarra classica di Gérard Abiton, ha dato vita a un favoloso disegno musicale che miscela flamenco, jazz manouche e musica di Piazzolla.
- Venerdì 29 dicembre, ore 21.15 Quai des Brumes. Il trio composto da Federico Benedetti al clarinetto, Tolga During alla chitarra e Roberto Bartoli al contrabbasso, esplora le contaminazioni tra musica gipsy, atmosfere balcaniche e klezmer, canzone francese e naturalmente tanto tanto jazz. Un crogiuolo di culture che ricorda le atmosfere della Parigi dei tempi di Django Reinhardt, città creatrice di miti, come quello del “fantastico sociale” dei romanzi di Pierre MacOrlan e soprattutto dei film di Marcel Carné: quel “Quai des brumes” (in italiano “Il porto delle nebbie”).
- Sabato 30 dicembre sempre alle ore 21.15 al trio Modern Manouche Project Dario Napoli chitarra, Tommaso Papini chitarra, Maurizio Bozzi basso, si unirà, in esclusiva per la 6° edizione del Pennabilli Django Festival, un ospite d’eccezione il chitarrista olandese Paulus Schäfer.
Anche se Django Reinhardt è l’ispirazione principale dietro il trio, nel suo Modern Manouche Project, Dario Napoli intende includere le influenze più contemporanee nella sua versione di swing zingaro, introducendo elementi di stili musicali più moderni come bebop, funk e jazz moderno. Il risultato è un suono imprevedibile ed esuberante, che ruba da varie epoche musicali e che conduce l’ascoltatore attraverso una ricca e vibrante esperienza sonora, senza mai abbandonare del tutto l’impronta gitana di Django.
Oltre ai concerti all’Hotel Duca del Montefeltro, durante il Pennabilli Django Festival per le strade e locali di Pennabilli si potrà trovare musica, divertimento, incontri e jam session.
Per l’occasione l’Orto dei Frutti Dimenticati (ideazione del maestro Tonino Guerra) e l’Ostello Montefeltro si trasformeranno in “Hot Club” ” (dal nome del quintetto jazz fondato da Django) ed ospiteranno i gruppi musicali durante l’aperitivo e nella tarda serata. Per ogni giornata di festival infatti sono in programma due concerti il primo alle 18.30 e il secondo alle 23.30.
- Nella nuova location “Hot Club Orto dei frutti dimenticati”, si esibiranno giovedì 28 alle 18:30 i Minor Swing Quartet. Cinque musicisti bolognesi, ispirati da una delle più celebri composizioni di Django Reinhardt, “Minor swing”, hanno ripreso i brani della tradizione manouche rendendoli loro, e contestualizzandoli nella Bologna degli anni 2000: il risultato è una miscela esplosiva a base di rispetto per i grandi solisti del passato, con l’aggiunta di idee e arrangiamenti freschi e coraggiosi. Il quintetto, composto da Paolo Prosperini, Laura Masi, Tommy Ruggero, Alessandro Cosentino e Francesco Angelini, replicherà sempre giovedì 28 alle 23:30 nell’“Hot Club Ostello Montefeltro”
- venerdì 29 dicembre alle 18:30 presso la suggestiva location “Hot Club Orto dei Frutti dimenticati” ed alle 23:30 all’Hot Club Ostello Montefeltro si esibiranno Corrado Caruana (chitarra), Celia Cicero (voce) e Athos Bassissi (fisarmonica) in Première étude sur Piaf.
Clelia Cicero si è appassionata alla grande interprete francese Edith Piaf ed alla straordinaria forza comunicativa che il canto ha soprattutto quando è filtrato da un‘anima capace di profondi sentimenti come quella di Edith Piaf. Il trio desidera presentare con “Première étude sur Piaf” un concerto intenso composto da una serie di brani molto diversi fra loro e scelti istintivamente, accompagnati dalla freschezza di arrangiamenti originali in stile swing manouche. - La giornata di sabato 30 vedrà ospite del Pennabilli Django Festival il gruppo Djambolulu Swing Trio. Maurizio Geri e Jacopo Martini alle chitarre, Nicola Vernuccio al contrabbasso propongono, alle 18:30 presso l’Hot Club Orto dei frutti dimenticati ed alle 23:30 presso l’Hot Club Ostello Montefeltro, un concerto all’insegna dello swing-manouche. Un trio di sole corde che spazia dagli standard di Django Reinhardt alle composizioni originali. Una reunion dei due fra i più apprezzati interpreti dello stile in ambito italiano e riconosciuti anche a livello internazionale.
Segnaliamo inoltre l’originale appuntamento di sabato 30 dicembre alle ore 15: Gipsy Trail una passeggiata nei boschi intorno a Pennabilli con sorpresa musicale, a cura delle associazioni D’là de’ foss e Chiocciola la Casa del Nomade.
Ricordiamo infine che per gli appassionati di chitarra nel pomeriggio si terranno seminari con Antoine Boyer, Dario Napoli, Paulus Schäfer, Samuelito. Per prenotare un posto ai seminari inviare una mail a: info@artistiinpiazza.com
Il programma completo del festival è consultabile sul sito: www.pennabillidjangofestival.com
I biglietti per i concerti all’Hotel Il Duca del Montefeltro si possono prenotare ed acquistare su Live Ticket al costo di 13€ più 1,3€ di prevendita.
I concerti pomeridiani presso “l’Orto dei Frutti Dimenticati” sono ad ingresso con consumazione obbligatoria, non è possibile prenotare.
I concerti notturni presso “Hot Club Ostello Montefeltro” sono ad ingresso gratuito, non è possibile prenotare