Una nota del Gruppo comunale “Nella storia il futuro”, rivendica l’attività della passata amministrazione e respinge le critiche di un fantomatico “gruppo di simpatizzanti di centrodestra”.
“Nel surriscaldato clima preelettorale, è uscita a Pennabilli una nota di non meglio identificati simpatizzanti del centrodestra di Pennabilli. Di solito – dichiara la nota – non rispondiamo ai volantini anonimi, scritti da chi non firma i propri giudizi prendendosene le relative responsabilità. Tuttavia, poiché viene tirata in ballo l‘amministrazione precedente della quale abbiamo fatto parte, ci corre l’obbligo di una risposta.
Nel predetto volantino si elogia l’amministrazione attuale per i lavori che si stanno eseguendo e si critica la precedente perché faceva troppe cerimonie e inaugurazioni.
Dal nostro punto di vista la situazione è quella che abbiamo ribadito in diversi giornalini pubblicati. Riassumendo: alcuni dei lavori che si stanno svolgendo sono in parte dovuti al completamento di lavori già iniziati o da progettazioni già avviate proprio dalla precedente amministrazione. Altri sono stati finanziati – prosegue il gruppo Nella storia il futuro – dalla Regione Emilia Romagna o da enti collegati all’amministrazione regionale, proprio perché il Presidente Bonaccini non ha mai guardato al colore delle amministrazioni comunali, intervenendo dove c’è più bisogno.
Quanto alla nostra precedente amministrazione, le cerimonie si riferivano alle necessità di proiettare l’immagine di Pennabilli nella realtà provinciale, regionale e nazionale per attirare turisti e attenzioni. Oggi, dopo quattro anni di amministrazione Giannini, quella bella immagine di paese vivace ed attivo è andata del tutto persa. Anzi la chiusura del Comune all’esterno, la difficoltà di relazioni e le assenze del sindaco hanno completamente distrutto quella rete di relazioni così indispensabile a far conoscere Pennabilli fuori dai confini territoriali. Quanto alle lamentate “troppe” inaugurazioni evidentemente tante opere erano state fatte dalla precedente amministrazione, soprattutto nelle frazioni, oggi invece completamente abbandonate.
Ai “Simpatizzanti del centrodestra di Pennabilli”, facciamo notare il declino complessivo della nostra comunità sotto questa amministrazione, con la riduzione a soli 2699 abitanti nel Comune, con un calo in questi 4 anni di ben 300 e passa residenti, la chiusura di storiche fabbriche, la chiusura di strutture recettive, l’aumento della spesa delle famiglie per la scuola, la difficoltà della fondamentale azione delle associazioni alle quali sono stati ridotti al minimo i contributi comunali, la completa chiusura del dialogo con i giovani che fanno sempre più fatica a relazionarsi con l’Amministrazione comunale. La chiusura dell’amministrazione Giannini – conclude la nota – e la sua presunta autarchia non migliora la vita di chi a Pennabilli ci vive!”.
Il Gruppo comunale Nella storia il futuro