Si è svolta nei giorni scorsi, in una magica cornice e con grande successo a Pennabilli, l’undicesima edizione della Festa dei Frutti dimenticati, organizzata dall’Associazione Tonino Guerra con il supporto del Comune di Pennabilli, Pro Loco, Associazione Mostra
dell’Antiquariato, CEAS – Centro Visite del parco Simone e Simoncello.
Come da tradizione, la rassegna ha portato nel cuore della Valmarecchia mostre, convegni, mercato e spettacoli, invadendo l’antico borgo di Pennabilli di magia, suggestioni, sapori e colori della tradizione contadina.
Ad aprire la due giorni di eventi è stata la consegna, nella la sede dell’Associazione Tonino Guerra, del tavolo digitale donato da Simmetrico Cultura, già sponsor dell’intero evento: grazie al mirabile dispositivo si possono scorrere le 40.000 pagine digitalizzate dal Centro Studi Museo Tonino Guerra.
Il programma della prima giornata è poi entrato nel vivo con l’inaugurazione della “Mostra Nazionale pomologica e della biodiversità” presso la Chiesa della Misericordia, alla presenza di Andrea Guerra, Presidente dell’Associazione Tonino Guerra, del Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Pennabilli Giuliana Lucarini, del Sindaco del Comune di Santarcangelo Alice Parma, del Sindaco del Comune di Novafeltria Stefano Zanchini, del Sindaco del Comune di Casteldelci Luigi Cappelli.
L’esposizione, in cui facevano bella mostra centinaia di frutti e piante di diverse e antiche origini, è stata animata da Andrea Fazi, guida naturalistica del Parco Sasso Simone e Simoncello, che con parole sapienti ha accolto i numerosi visitatori, accompagnandoli in percorsi emozionali a contatto con la bellezza della natura.
Artigiani e produttori agricoli, impegnati nel recupero delle tradizioni locali, hanno contribuito ad arricchire la magia che si respirava per le vie del borgo, presentando il frutto del loro lavoro e i prodotti della terra in una vivace e colorata mostra mercato.
La serata si è chiusa con il concerto itinerante dei Tenores di Bitti, che hanno portato nel Montefeltro l’incanto della tradizione e della musica popolare sarda.
A dare il via al programma della seconda giornata è stato l’incontro “Luoghi e sentieri dell’anima: Tonino Guerra e il paesaggio”, tenutosi presso la sede dell’Associazione: in una sala gremita, dopo i saluti di Andrea Guerra, hanno portato il loro contributo alla riflessione sul tema del convegno Franco La Cecla, antropologo culturale“Gli antichi frutti d’Italia si incontrano a Pennabilli”.
Nel corso dei lavori, moderati da Luca Cesari, poeta e critico letterario, i relatori hanno dato vita ad un interessante confronto sul contributo degli scritti e delle opere di Tonino Guerra al racconto del paesaggio, delle persone che lo vivono, e delle piccole grandi storie che lo costellano: un tacito invito a scoprire i luoghi dell’anima attraverso le parole del Maestro, e ad ascoltarne l’esortazione a riscoprire il legame dell’uomo con la natura e la sua memoria.
La giornata è poi proseguita nella magica cornice dell’Orto dei frutti dimenticati, dove il Maestro Ezio Bosso ha incantato i partecipanti con emozionanti riflessioni sulla sua carriera, il ruolo quasi mistico della musica nella sua vita, l’importanza della condivisione della bellezza che scaturisce dall’arte, e la necessità di invogliare le giovani generazioni ad essere affamati di cultura e di culture sconosciute.
Culmine di uno dei momenti più toccanti della giornata è stata la consegna del premio “La foglia contro i fulmini” da parte del Presidente dell’Associazione Andrea Guerra al Maestro Bosso, a voler simboleggiare forza e sensibilità dirompenti di questo grande artista del panorama musicale nazionale e internazionale; alla consegna del premio è seguita un’esibizione magistrale, cantata e ballata, dei Tenores di Bitti.
A chiudere la seconda giornata di eventi, presso l’Orto dei Frutti dimenticati, è stato l’attore Alessandro Haber, che ha declamato le poesie di Tonino Guerra e altre composizioni, mantenendo viva l’attenzione dei numerosi visitatori che hanno affollato fino a sera uno dei luoghi dell’anima del Maestro.
Infine, grande successo anche quest’anno per l’Osteria Sospesa: questa edizione è stata caratterizzata dalle eccellenze gastronomiche proposte dallo Chef Riccardo Agostini, con l’attiva collaborazione degli studenti dell’indirizzo Enogastronomico dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Tonino Guerra, e molto apprezzate dai visitatori che hanno degustato le numerose prelibatezze culinarie preparate per l’occasione.
Info:
www.associazionetoninoguerra.it
