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Pd Rimini: “basta capitozzature degli alberi privati. E’ un danno all’ambiente”

Come PD della Città di Rimini non possiamo che dare seguito a quanto le associazioni ambientaliste hanno segnalato e ribadire congiuntamente con l’Amministrazione l’importanza del rispetto del regolamento che norma gli interventi di potatura sugli alberi privati.

Bisogna fare attenzione, non solo per i controlli dei vigili da parte dell’Amministrazione – sottolinea Elia Ricciotti, Responsabile Ambiente del PD riminese – ma per il danno ambientale che si arreca; infatti, è importante frenare il taglio degli alberi soprattutto per la tutela della qualità dell’aria che ne viene fortemente compromessa, ancor di più quando si parla di aree piuttosto urbanizzate.

Purtroppo, – prosegue Ricciotti – gli interventi irregolari di capitozzatura (tagli che interrompono la crescita del fusto, ndr.) nelle aree private sono stati negli anni innumerevoli, senza tenere conto di un regolamento comunale che ne disciplina la materia, a cominciare dai rami con un diametro superiore ai 10 cm per i quali è necessaria l’autorizzazione. Tra l’altro, ricordo anche l’art. 9 della Costituzione sulla tutela ambientale e, in particolare nel periodo di nidificazione degli uccelli, la direttiva europea n. 2009/147/CE e la legge 157/1992 sulla protezione della fauna selvatica omeoterma.

Non possiamo tacere alle diffuse violazioni delle norme che regolano il taglio degli alberi – esordisce la Segretaria del PD riminese, Fiorella Zangari – avvenuto in svariate zone della città e bene fa Palazzo Garampi a dar seguito alle segnalazioni con le verifiche e accertamenti da parte della Polizia Locale.

Quindi, – conclude Zangari – ci uniamo alla richiesta dell’Assessore all’Ambiente, Anna Montini, di collaborazione da parte dei cittadini nel rispetto del regolamento e dell’ambiente, salvaguardando da danneggiamenti o irrimediabili tagli le alberature che incidono per un 40% il verde complessivo della città. Da parte nostra, cercheremo di mantenere alta l’attenzione sul tema e stiamo già iniziando un dialogo con le associazioni ambientaliste per dare il via ad una campagna di sensibilizzazione.

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