“Abbiamo appreso da un quotidiano locale del trasferimento dei richiedenti asilo ospitati attualmente in una struttura destinata a chiudere e vogliamo esprimere la nostra posizione sul tema dell’accoglienza.
Il circolo PD di Miramare ritiene sbagliata la scelta della nuova ubicazione principalmente per due motivi: l’accoglienza dei migranti deve garantire l’inserimento attivo attraverso la formazione e il lavoro per permettere l’autonomia nel rispetto delle regole comuni. Questi obiettivi si raggiungono in piccole comunità inserite nel territorio che permettono relazioni e rapporti quotidiani con i residenti , siamo contrari alle concentrazioni in grandi strutture che finiscono per essere dei ghetti , soprattutto se inserite in contesti prettamente turistici.
Il secondo motivo è legato alla tutela dei richiedenti asilo per la particolarità della zona interessata già gravata da problemi relativi alla presenza di attività criminose come spaccio e prostituzione, sarebbero facile preda di malavitosi in vista di miseri e facili guadagni. Il circolo PD di Miramare auspica il superamento dei centri di accoglienza (CAS) nei quali i gestori vengono individuati attraverso bandi emessi dalla Prefettura in favore del Servizio Accoglienza e Integrazione (SAI) dove sono i comuni che individuano, sempre attraverso bando, i gestori e controllano le attività svolte”.