Dal Partito Democratico di Coriano riceviamo la seguente nota:
“E Coriano?
Coriano latita e ancora una volta rimane indietro sulla questione dei diritti civili. È vero, il comitato organizzatore del Rimini Summer Pride si è limitato a chiedere il patrocinio ai comuni della costa (*), per coerenza con le modalità e la tipologia della manifestazione. Ci aspettiamo però dalla Sindaca Spinelli, che da subito si è professata “Sindaco di tutti”, un’adesione convinta e uno slancio entusiasta verso il sostegno alla causa e non, come ha già dimostrato la sua collega e amica riccionese, che sia il Sindaco solo della propria coalizione.
È giunto il momento, per chi a gran voce ha esaltato la propria natura politica come puramente civica, di dimostrarlo. È giunto il momento per la sindaca di Coriano di far vedere che la responsabilità amministrativa può superare le convinzioni ideologiche.
Ci auguriamo, insomma, che Domenica Spinelli, che fino a poco fa festeggiava la vittoria di Renata Tosi e della sua coalizione di partiti di destra, discerna attentamente le idee personali dal ruolo istituzionale e che si possa dire per una volta e infine dimostrare che Coriano guarda avanti e il futuro che vede va a prenderselo con le sue mani.
- La manifestazione ha avuto il patrocinio oltre che di Rimini, città ospitante, e della Regione Emilia-Romagna, di quasi tutti i comuni della riviera romagnola e di altri che spontaneamente l’hanno offerto come sostegno e amicizia: Gradara, Cattolica, Misano, Santarcangelo, San Mauro Pascoli, Cesenatico, Cervia e Ravenna. Inoltre il Summer Pride ha ricevuto una manifestazione di vicinanza dalla Commissione pari opportunità della Repubblica di San Marino”.
PD Coriano