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Pd Cattolica.”Giunta Gennari arrogante e senza dialogo con i cittadini”

Giovedì sera in consiglio comunale è andato in scena l’ennesimo atto di arroganza e scarsa trasparenza da parte della maggioranza,forse per i nostri amministratori non é ancora chiaro che noi non siamo come i consiglierei di maggioranza pronti a votare tutto senza batter ciglio e senza conoscere i contenuti. Forse gli interessi politici vengono prima di quelli dei cittadini, prima il movimento poi Cattolica.

Abbiamo scelto di non prestare il fianco sul bilancio preventivo portato al voto ma al contrario sul DUP abbiamo cercato di fare una battaglia in consiglio, alla luce di un documento che definire imbarazzante è un complimento. Da un lato i propositi tutti propagandistici dove si richiama la partecipazione,il contrasto a nuove certificazione come la nascita di nuovi centri commerciali, dall’altro gli atti amministrativi che fanno l’esatto contrario di quanto promesso.

Ci domandiamo la partecipazione e la visione globale di città è quella dimostrata calando dall’alto la nuova via Dante? Come mai non ci danno spiegazioni sul nuovo centro commerciale al macanno che stanno portando avanti in totale silenzio?

Stiamo svendendo patrimonio pubblico per fare asfaltature e contemporaneamente aumentano le tasse come ad esempio la voce legata ai parcheggi, si “denuncia” il taglio di trasferimenti statali non ricordandosi che al governo attualmente siede proprio il M5S. Alla prova dei fatti la “manovra del popolo” porta meno risorse agli enti locali e la conseguenza sarà che anziché tagliare l’ Irpef come da noi richiesto il rischio é che addirittura la si aumenti.

Sotto l’amministrazione Gennari i residui attivi, ossia i crediti presunti che l’ente vanta sono esplosi,valgono un terzo del bilancio,di fatto un artefizio che permette di spendere e spandere anche attraverso l’accensione di mutui ma che rischiano di lasciare la cenere alle nuove generazioni.

Su questi temi concreti avremmo voluto confrontarci con i consiglierei di maggioranza ma da quasi tre anni in aula c’è silenzio totale,nessun commento salvo trasformarsi leoni dietro una tastiera dove non esiste contradditorio.”

Gruppo consiliare PD Cattolica

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