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PD Bellaria I.M.: “Sbagliato chiudere tre scuole”

l Partito Democratico di Bellaria Igea Marina da molto tempo lamenta la necessità di interventi urgenti in ambito di edilizia scolastica, in quanto la nostra città è caratterizzata da molti plessi di scuola elementare datati e senza i necessari spazi per gli alunni.

Tuttavia, la proposta dell’amministrazione comunale di chiudere le tre scuole elementari di Bellaria a fronte dell’edificazione di un nuovo plesso nella zona del centro tennis non può che trovare la nostra contrarietà.

Il nuovo plesso nascerebbe soffocato dal quartiere residenziale che lo circonda e dalla trafficata via Ravenna, oltre ai chiari problemi di viabilità che si creerebbero con una scuola da circa 300 alunni in quella zona. Per di più quell’area dovrebbe essere destinata come da sua vocazione per servizi sportivi di cui beneficerebbero sia i nostri residenti sia i nostri turisti.

Il Partito Democratico sostiene un piano razionale di edilizia scolastica che veda il raddoppio della Ferrarin (già previsto), di cui potrebbero beneficiare principalmente i bambini residenti a Bellaria e un nuovo polo elementare che dovrebbe sorgere a Bordonchio nell’area adiacente al palazzetto dello sport. Questo nuovo plesso godrebbe di un’ottima viabilità e di importanti sinergie che si potrebbero creare con il palazzetto dello sport, con il campo sportivo e con la piscina presenti nelle vicinanze.

Inoltre, come primo passo per riorganizzare la scuola di Bellaria Igea Marina si ritiene necessaria una riunificazione dell’istituto comprensivo.

La divisione effettuata nel 2012 ha provocato una spaccatura nel sentire comune degli alunni e per certi versi anche tra i docenti. Annoveriamo tra l’altro la presenza di due Scuole medie nello stesso edificio, un caso probabilmente più unico che raro in Italia. Il consigliere Andrea Silvagni ha presentato per il prossimo consiglio comunale del 30 aprile un ordine del giorno che chiede il ritorno all’istituto comprensivo unico.

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