Siglato il nuovo Piano d’Azione per il triennio 2021-2023 per la Collaborazione nel Campo della Salute e delle Scienze Mediche tra la Repubblica di San Marino e il Ministero della Salute italiano.
Tra le novità più importanti, l’avvio di un tavolo tecnico sulla collaborazione per la coltivazione e produzione farmaceutica di medicinali di origine vegetale a base di cannabis.
È uno dei documenti più strategici al quale la Segreteria di Stato alla Sanità e Sicurezza Sociale della Repubblica di San Marino ha lavorato alacremente, così, nelle giornate del 17 e 18 maggio, l’importante risultato è stato raggiunto: il Piano d’Azione della Collaborazione Sanitaria con il Ministero della Salute italiano, previsto dall’articolo 5 del Memorandum d’Intesa del 9 maggio 2012, è stato siglato dal Segretario di Stato Roberto Ciavatta e dal Ministro Roberto Speranza.
La novità più importante contenuta nell’accordo è l’avvio di un Tavolo di Lavoro tra i due Paesi per ricercare le forme di collaborazione più adeguate nella coltivazione di cannabis per uso medico e per la produzione farmaceutica di medicinali di origine vegetale a base di cannabis.
Tra gli altri numerosi punti dell’accordo spiccano, in particolare, le collaborazioni sui seguenti temi:
- maggiore integrazione dei sistemi informativi a livello nazionale e regionale;
- medicinali e materie prime farmaceutiche, dispositivi medici, cosmetici e biocidi;
- integratori alimentari e medicinali veterinari;
- ricerca scientifica e sperimentazione clinica in ambito europeo;
- indagini di sorveglianza per tutte le fasce di età;
- sistema di formazione continua in medicina.
A partire dal Piano d’Azione, sono già stati costituiti dei tavoli tecnici, che si occuperanno dell’attuazione dei vari punti sanciti nell’accordo. “Un’importante conferma che la sanità italiana e quella sammarinese saranno sempre più impegnate in uno sviluppo sistemico e strategico“, commenta il governo sammarinese.