C’è una situazione davvero imbarazzante e piuttosto ridicola che si prolunga da tempo.
Da un lato ci sono gli attacchi dei lupi che riempiono le cronache: lupi che hanno sbranato pecore, lupi che hanno sbranato capre, lupi che hanno sbranato degli alpaca in una fattoria didattica…
Un esperto di lupi direbbe che questi animali puntano alle prede più facili, cioè senza protezione, per protezione s’intende senza recinti elettrificati o cani da guardia.
E dall’altra parte c’è, il Pastore Maremmano Abruzzese, eccellente cane da guardia, preso come cane da compagnia e in seguito portato in canile.
Il Pastore Maremmano Abruzzese è stato selezionato negli anni, dall’ uomo per proteggere il gregge dai lupi, lavora sodo, in totale solitudine e autonomia; purtroppo per lui, da qualche anno la gente lo prende come cane da ‘coccola’; situazione, quindi, inadatta che porta il cane ad avere problemi comportamentali e conseguenza finisce in canile.
Diciamolo, il problema con i lupi, l’uomo lo ha sempre avuto, solo che anni fa sapeva come fare: prendeva un pastore maremmano e lo lasciava con il bestiame da accudire, il cane faceva quello per cui era nato ed era contento, mentre i lupi se ne andavano altrove.
Per chi ama gli animali e vuole avviare un’attività in quel senso o vuole fare il pastore, dovrebbe avere le stesse preoccupazioni che avevano ‘gli antenati’e prendere un pastore maremmano, cosa che chissà perché, non viene più fatta.
Quindi, con questo articolo desidero far incontrare ‘la domande e l’offerta’. I canili sono pieni di Pastori Maremmani, e chi ha un’ attività tipo fattoria di didattica, si rechi nel canile più vicino e adotti un Pastore Maremmano Abruzzese. I lupi cercheranno altrove la prossima preda e il cane vivrà sereno.
Altre razze; certamente ottimo il Pastore Tedesco, ma non il Border Collie.
Nel 2016 l’ Enci ha avviato un progetto di assegnazione e l’introduzione del Pastore Maremmano Abruzzese proprio per contrastare gli attacchi da parte dei lupi.
Giovanna Foschi
Autrice – Giornalista – Cinofila