Parkodanno annullato e a Verucchio è polemica fra Comune e organizzatore. La manifestazione si dveva svolgere dal 23 dicembre all’8 gennaio nel parco De Andrè, ma l’iter non è andato a buon fine.
Questa la versione affidata a Facebook da Filippo Malatesta (al secolo Filippo Baschetti), titolare del Kiosko:
Cronistoria di un paese dove chi fà falla
Buongiorno a tutti. Per chi ha la curiosità e la voglia di perdere gli ultimi 10 minuti vi racconto come sono andate le cose per il mancato svolgimento della manifestazione annullata.
In data 28 OTTOBRE 2022 ho avuto un incontro con la dott.ssa Paola Tinti (persona eccezionale) del SUAP per esporre la mia volontà di realizzare l evento in questione. Durante un cordialissimo e profiquo colloquio siamo stati messi al corrente dell’iter burocratico da seguire e ci è stato consigliato di mettere al corrente l amministrazione comunale.
Così in data 2 NOVEMBRE 2022 ho contattato informalmente a mezzo WhatsApp l assessore competente alla cultura e alle attività produttive linda puva per avere un incontro ma mi è stato risposto che era troppo impegnata per incontrarmi.
Quindi sempre in data 2 NOVEMBRE ho inviato al sindaco e alla giunta comunale una PEC informando della data del luogo e del tipo di evento che si intendeva realizzare. Ad oggi non abbiamo avuto alcuna risposta.
Nei giorni successivi abbiamo inoltrato domanda al SUAP seguendo tutte le indicazioni forniteci e integrando la domanda rispondendo a quello che ci veniva di volta in volta richiesto. Oltre alle pratiche burocratiche nel frattempo ho cominciato a mettere giù il programma. Ho contattato e noleggiato il tendone fermato 3 gruppi musicali 3 dj una scuola di ballo un’associazione che organizza mercatini un gruista per il trasporto della pedana pavimento 4 baristi un associazione locale che si occupasse dello stand gastronomico 4 fornitori di bevande 5 bariste una decina di amici volontari insomma un lavoro piuttosto impegnativo.
Nel frattempo dal SUAP (che è l ufficio preposto a rilasciare le autorizzazioni del caso che ha sede in Santarcangelo e che fa capo all’unione dei comuni) le pratiche sono state trasmesse al comune di Verucchio che dal 2 novembre non si era ancora fatto sentire .
In data 5 dicembre siamo stati contattati a mezzo pec dall ufficio tecnico comunale che ci ha comunicato che il giorno 22 dicembre si sarebbe svolto il normale sopralluogo della commissione comunale nel luogo indicato nella domanda da noi presentata ovvero il parco de André. Ogni comune mortale al ricevimento di una tale comunicazione avrebbe pensato che niente ostacolava la realizzazione della festa quindi in data 07 dicembre dando per assodato (CI HANNO MANDATO UNA PEC UFFICIALE) che la nostra domanda fosse stata accettata abbiamo delimitato l area necessaria e abbiamo montato la pedana in legno che funge da pavimentazione alla tensostruttura che come da accordi con la ditta che la noleggia dovrà essere montata mercoledì 14 dicembre per permetterci di allestirla in tempo per il sopralluogo della commissioneill 22 dicembre e per l inizio della manifestazione il 23 12.
Incredibilmente in data 9 dicembre ( A PEDANA MONTATA) il tecnico che segue le nostre pratiche burocratiche è stato contattato dall ufficio tecnico comunale che comunica che la zona in cui è stata montata la pedana non è adibita ad eventi e che la manifestazione non si può svolgere in quell’area bensì nel parcheggio pubblico che serve il campo sportivo comunale la chiesa parrocchiale e il nostro locale.
Ora, al di là delle modalità che non ci sembrano appropriate ci chiediamo se un parcheggio sia più adatto di un prato per svolgere una manifestazione di pubblico spettacolo.
Ricordiamo che nel corso degli anni in quell area e anche in un area più estesa del parco sono stati realizzati con il benestare del comune I seguenti eventi. “Gara di ciclocross” “Gara Podistica” “Tavulonga” “Tonda la tevla”
“Slockdown” .
Crediamo che l uso del parcheggio per eventi di questo tipo tolga solo la possibilità di parcheggiare a chi deve recarsi allo stadio in chiesa al kiosko il vincanto al mercato in piazza e all evento stesso.
Per di piu per la realizzazione delle serate ci è richiesto l uso dei servizi igienici dell adiacente kiosko l acqua corrente e l elettricità. Utenze che dal parcheggio è pressoché impossibile avere.
Ma il comune ci comunica che il segretario comunale scartabellando nei vari regolamenti ha trovato una regola finora mai applicata per nessuno che dice che la durata degli eventi nei parchi, fra montaggio delle strutture smontaggio e durata dell evento stesso non può superare I 5 giorni.
Allora facciamo presente che per il concerto del grande Ludovico Einaudi nel parco nove martiri a Verucchio l allestimento è durato almeno 10 giorni e che quando l assessore alla cultura ha organizzato la festa della ditta per cui lavora prendendosi metà parco marecchia per una settimana con tanto di discorso del sindaco del sindaco delle normative che ci mostrano se ne sono infischiati e gli eventi si sono svolti con la pace di tutti. Ma con il nostro evento sono stati inflessibili. Hanno applicato il regolamento. Quindi niente da fare. Non rispondono alle pec non rispondono su WhatsApp non rispondono al telefono…..che vadano a simpatia?
Il sentimento diventa sempre più reciproco. Che vergogna.
Buone luminarie a tutti😉
E questa la replica del Comune di Verucchio:
“Non solo non si è inteso negare la manifestazione ribattezzata “Parkodanno”, ma proprio per cercare di farla svolgere, come amministrazione comunale abbiamo proposto una location alternativa, il parcheggio pubblico sull’altro lato del Kiosko, pur di consentire di organizzare una bella iniziativa”. Alla luce delle ricostruzioni del titolare dello stesso Kiosko, che imputa al Comune di Verucchio la decisione di annullare l’evento annunciato e pubblicizzato sui canali social prima ancora di aver completato l’iter delle autorizzazioni, si precisa quanto segue passo per passo:
“Il 4 novembre alla Pec del Comune è arrivata una semplice comunicazione sull’intenzione di svolgere la manifestazione di Capodanno, sottoposta all’attenzione della giunta il successivo 22 novembre. Trattandosi di semplice informazione-preavviso senza documentazione allegata, non si è però potuti entrare nel merito.
La richiesta formale all’amministrazione è poi arrivata il 5 dicembre e tutti gli uffici si sono immediatamente attivati per quanto di relativa competenza: l’ufficio tecnico, che presiede la Commissione di Vigilanza, visti i tempi stretti (va convocata almeno 15 giorni prima dell’evento, che da calendario iniziava il 23 dicembre) il 7 dicembre ha intanto fissato il sopralluogo per il 22 in attesa della conclusione dei vari iter.
L’istruttoria ha però riscontrato una serie di ragioni per cui non è possibile svolgere il “Parkodanno” nel luogo indicato nella richiesta:
1) La domanda era incompatibile in alcuni suoi aspetti con l’atto di concessione del Kiosko
2) Il Regolamento sulle aree verdi all’articolo 35 comma 3 recita testualmente: “Le manifestazioni e le feste che richiedano l’impiego di strutture quali tende, palchi e simili, qualora le strutture debbano essere posizionate su superfici a prato, possono essere effettuate previo rilascio di specifica autorizzazione solamente qualora la loro durata non sia superiore a 5 giorni”
3) Lo stesso articolo al comma 4 aggiunge: “Il posizionamento delle strutture connesse allo svolgimento di manifestazioni o feste possono essere utilizzate per periodi di durata superiore, solamente qualora le strutture stesse vengano ubicate nell’ambito di zone pavimentate o inghiaiate”
Appurato che tutto questo rende incompatibile la manifestazione nel luogo indicato nelle istanze, l’amministrazione come detto ha immediatamente proposto di concedere agli organizzatori parte del parcheggio pubblico sull’altro lato del Kiosko pur di non far annullare l’evento. Altro non è nelle possibilità del Comune, tenuto a rispettare norme e regolamenti con tutti e per tutti.
A tal proposito, preme precisare in chiusura che i due appuntamenti che il titolare del Kiosko cita a riferimento nella sua ricostruzione, si sono svolti con tempi e modalità differenti da quanto descritto e nell’alveo di quanto consentito dalle stesse norme: per lo straordinario concerto di Ludovico Einaudi in occasione dell’ultimo Verucchio Festival il palco è stato infatti montato sulla stradina ai piedi del Parco IX Martiri ed è rimasto in loco comunque non più di cinque giorni, mentre la festa al Parco Marecchia della ditta in cui lavora l’oggi assessora alla cultura e al turismo al tempo neanche in amministrazione si è tenuta in un’unica giornata, il 31 luglio 2016 fra le 16 e le 23 dopo le finali dei tornei sportivi interni”.
