A nord la posa degli arredi, a sud la pista ciclabile. Gli assessori alla Pianificazione del territorio e ai Lavori pubblici del Comune di Rimini, Roberta Frisoni e Jamil Sadegholvaad, illustrano questa mattina in commissione lo stato di avanzamento del Parco del mare, il progetto di restyling del lungomare della città nel segno della sostenibilità, del verde, della salute e della bellezza.
Per quanto riguarda la zona nord, come verificato da Sadegholvaad durante il sopralluogo di ieri, nei tratti di Torre Pedrera, Viserba e Viserbella è iniziata la posa degli arredi, ultimo step prima della riconsegna del lungomare completamente riqualificato. Tra via Palotta e via XXV marzo, sempre a Viserba, è invece iniziata la posa del gres, ma sarà comunque sempre garantito l’accesso agli stabilimenti e alle attività presenti. A Rivabella sono in corso alcuni interventi di ripristino ai tratti di ciclabile e della prossima settimana si interverrà con la posa del calcestruzzo che consentirà la piena fruibilità dei marciapiedi.
In zona sud, Sadegholvaad afferma di “smontare una bufala” quando diche che i lavori sono stati “sin dal principio organizzati in due stralci, prevedendo la realizzazione di una pista ciclabile a monte, che consentisse la separazione del flusso delle bici dai pedoni. A oggi nel tratto 1 è stata completata la posa dei sottoservizi, fase che si è protratta per l’emergere di alcune criticità, e da ieri è iniziata la realizzazione della pista che sarà completata intorno al 20 giugno. Il lungomare sarà reso fruibile man mano che si completerà la posa del gres. Sul tratto 8 Spadazzi gli interventi prevedono l’integrazione della pavimentazione in legno, dal bagno 141 al 145, a conclusione della passeggiata iniziata con il primo stralcio”.
Da lunedì inizierà la posa del tavolato e in questa fase sarà sempre garantito l’accesso al mare. Per i tratti 2 e 3 da piazzale Kennedy a piazza Marvelli, i lavori inizieranno a metà settembre, comunque al termine della stagione balneare. Cantiere in corso invece tra via Tripoli e l’incrocio con via Alfieri, con la posa del porfido ritardata di una settimana per problemi legati alla chiusura causa Covid della cava che fornisce il materiale.
L’estate 2021 porta con sè anche nuovi servizi di mobilità complementari al trasporto pubblico e al Metromare. A luglio e agosto sarà introdotto un nuovo servizio di navetta a chiamata, che collegherà i parcheggi scambiatori e le fermate del tpl a monte con la zona mare. Un servizio sperimentale attivo per una parte della zona sud, per accompagnare le pedonalizzazioni e i cantieri.
Sul fronte dei parcheggi, all’area di sosta di Torre Pedrera realizzata lo scorso anno, quest’estate si aggiungono i posti a rotazione messi a disposizione nel parcheggio Foglino, mentre saranno ricavati un centinaio di posti auto alla fine di via Grazia Verenin. A Rivabella, oltre ai 90 posti già realizzati in via Adige, l’Amministrazione sta lavorando per arrivare ad un accordo col privato per l’utilizzo dell’area dell’ex chiesa. Inoltre, con la variante al Rue recentemente approvata, aumentano le possibilità per gli operatori turistici di rispondere alle esigenze dei propri clienti. Rimini Fiera, infine, ha messo a disposizione dei comitati turistici il parcheggio ovest con 540 posti per utilizzarlo come hub di sosta. Per il parco del mare sud, è stata avviata l’istruttoria per il finanziamento dei parcheggi di assestamento in corrispondenza delle fermate del Metromare, da Kennedy a Cavalieri Vittorio Veneto.
L’azione dell’amministrazione, rivendica Frisoni, consente di “aumentare l’appeal di Rimini e il suo posizionamento a livello nazionale e internazionale. È un patrimonio che lasciamo in eredità a chi guiderà la città e che sarà fondamentale per l’azione amministrativa dei prossimi anni”, soprattutto nella prospettiva dell’utilizzo delle risorse del recovery fund. In questi dieci anni, le fa eco il collega Sadegholvaad, l’Amministrazione “ha lavorato per cambiare il volto della città”, dimezzando il debito del Comune a fronte di “milioni di opere progettate, cantierate e realizzate per il bene della città”.
(Agenzia DIRE)
