Grande prova dello skipper romagnolo Michele Zambelli nella Ostar, la più dura della regate oceaniche in solitario. Zambelli, socio del Club Nautico Rimini, è al suo esordio in questa durissima competizione.
Michele Zambelli
In questo momento, al quarto giorno di regata, il forlivese allievo di Cino Ricci si trova con il suo Illumia 12 in seconda posizione nella classifica Gipsy Moth, in terza nella OSTAR Line e in quarta nella Line Honours.
L’imbarcazione Class 9.50 di Mambelli era stata preparata per la Ostar nei cantieri di Rimini:
La Ostar di quest’anno sembra arridere ai colori azzurri: nettamente in testa c’è infatti Andrea Mura con il suo Vento di Sardegna, già vincitore dell’ultima edizione di quattro anni fa.
Mentre le condizioni estreme hanno già fatto le prime vittime, anche perché la maggior parte dei concorrenti, come sempre, ha scelto di avvicinarsi il più possibile alle latitudini polari per abbreviare il percorso.
Ma su 21 imbarcazioni (15 nella Ostar, 6 nella Twostar che si svolge assieme ma è riservata a equipaggi di coppia), dopo aver incontrato venti fino a 30 nodi e mare molto difficile, in parecchi hanno dovuto abbandonare: il portoghese Ricardo Diniz, che si è infortunato a bordo del suo Taylor 325; il polacco Andrzej Kopytko per la rottura delle sartie e rischio di disalberare il suo Opole; il francese Christophe Dietsch, che colpito da un onda immane ha imbarcato troppa acqua sul suo Breizh Cola. Anche nella Twostar si registra un ritiro: quello del catamarano francese PiR2 – CCI Fecamp Bolbec con a bordo Etienne Hochedé e Françoise Hanss, con l’albero danneggiato e l’elettronica fuori uso.
E’ possibile seguire il tracking in tempo reale della Ostar a questo link: http://rwyc.org/ostar/tracking/
