Cerca
Home > Ultima ora Attualità > Osservatorio sulla criminalità organizzata, lo sportello di Rimini si trasferisce a Riccione

Osservatorio sulla criminalità organizzata, lo sportello di Rimini si trasferisce a Riccione

A sei anni dall’istituzione dell’Osservatorio sulla criminalità organizzata della provincia di Rimini, il 6 dicembre lo sportello da Rimini si trasferisce a Riccione. Sarà infatti Villa Lodi Fè a ospitare il Centro di documentazione, che raccoglie volumi, video, tesi di laurea, ricerche, saggi e atti giudiziari sulla presenza della criminalità organizzata nel territorio riminese: un importante luogo di studio e informazione, aperto al pubblico due giorni a settimana.

Avere uno sguardo locale sul tema è di fondamentale importanza, prima di tutto per sensibilizzare i cittadini verso un fenomeno che si crede lontano ed è invece infiltrato nel nostro tessuto sociale: zone di attrazione turistica e di sviluppo economico sono oggi tra i principali obiettivi delle mafie” spiega Elena Raffaelli, deputato e assessore alla Polizia municipale del Comune di Riccione. “In questo contesto, diffondere una consapevolezza e un’attenzione verso questa realtà, tramite la documentazione, gli incontri, l’attività quotidiana, è con ogni certezza il primo passo per affermare il territorio romagnolo all’interno di un perimetro di giustizia e legalità. Ma l’Osservatorio come punto di riferimento locale è anche sicuramente faro per politiche nazionali di contrasto alle infiltrazioni mafiose: è proprio partendo dall’attenta analisi territoriale che si possono trovare le soluzioni più efficaci e rispondenti alle specificità di ogni luogo”.

Il Comune di Bellaria Igea Marina, che finora si è occupato della gestione amministrativa dell’Osservatorio insieme alla Provincia di Rimini, passa dunque il testimone al Comune di Riccione, che si occuperà anche dei rapporti con la Regione Emilia-Romagna.

Gli enti locali giocano un ruolo chiave in questo contesto, poiché chiamati ad assumere sempre più il ruolo di promotori delle politiche di sicurezza e di diffusione della cultura e dei valori della legalità. Con l’istituzione dell’Ufficio Politiche per la Sicurezza Urbana e la Legalità, il Comune di Bellaria Igea Marina ha abbracciato questa mission” dichiara Michele Neri, assessore Urbanistica del Comune di Bellaria Igea Marina. “Entro fine anno un nuovo accordo di collaborazione con la Regione Emilia-Romagna avrà l’obiettivo di creare una sorta di toolkit operativo – un manuale di buone pratiche dell’Osservatorio – e rendere disponibile l’esperienza riminese anche fuori dai confini territoriali di competenza, creando un modello innovativo di prevenzione che fa leva sulla competenza e la partecipazione: un buon esempio di patto tra istituzioni, cittadini e attori economici. Un’occasione per fare il punto sul ruolo delle autonomie locali nel campo delle politiche integrate di sicurezza”.

“Nessun territorio è al riparo dalla carie sociale della criminalità organizzata” ha aggiunto Mattia Morolli, assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Rimini, che ha sempre collaborato e ospitato le iniziative dell’Osservatorio. “Ma il ruolo informativo ed educativo che da anni l’Osservatorio per la legalità svolge nel nostro territorio è un bene prezioso verso le nuove generazioni, che devono avere, fin da subito, la capacità di evitare le trappole, le malizie e il dramma che il crimine organizzato porta con sé. E in un territorio veloce, plurale e di accoglienza come il nostro, questa presenza ha un valore doppio.”

Ultimi Articoli

Scroll Up