A quanto pare è diventato un rito quotidiano, che si ripeterà probabilmente per tutto il mese. E se ieri, sotto la pioggia, erano decine i fan di Vasco Rossi ad attenderlo sul molo di Rimini mentre arrivava al RockIsland, oggi la folla era di almeno 300 persone.
I più informati era sul posto già verso le 14, quando si sapeva che sarebbero arrivati i primi componenti della band per iniziare le prove nel locale riminese.
Quando verso le 16 il Blasco è comparso sulla “palata” l’entusiasmo è salito alle stelle: applausi, grida, canzoni cantate in coro. Sempre disponibilissimo, Vasco Rossi ha firmato autografi su ogni oggetto che gli è stato proposto: in molti erano arrivati con Lp, biglietti di vecchi concerti, magliette e ogni sorta di cimelio.
Immancabili i selfie, ma anche gli abbracci e le strette di mano, nonostante il cordone di sicurezza. “Non mi potrò più lavare per un anno!” commentava qualcuno fissandosi incredulo la mano che aveva stretto quella della star.
Per l’incontro di Vasco con i fan, l’accesso alla parte terminale del molo è stato del tutto interdetto. Niente da fare, dunque, per gli abitué della canna da pesca che frequentano la “palata”.
Malumori? “Macchè, il Blasco anche a loro piace anche a loro!”, esclama un ragazzo. E da un altro arriva la conferma inoppugnabile: “Io sono uno di quelli che viene a pescare, ma oggi ho preso questo! – dice sventolando l’autografo – e poi tanto oggi c’è mare mosso, non si sarebbe beccato niente”.