“Conosci te stesso”, scrivevano i Greci sui templi di Apollo. Capire ciò che siamo e quello che vogliamo. E’ l’eterno bisogno dell’essere umano. Ma come comprendere i misteri dell’animo? Delle risposte arrivano da una particolare disciplina che va oltre la psicologia e che risponde al nome di Enneagramma. In Italia è ancora poco conosciuta, mentre all’estero viene utilizzata già da diversi anni. La Dott.ssa Maria Tirone Spinaci, da Pesaro, è laureata in Pedagogia, Teologia e Grafologia, con un Master conseguito all’estero sulla ‘Vita oltre la Vita’ e, già da qualche anno ormai, tiene corsi sull’Enneagramma alla Civica Università di Cattolica.
Dottoressa, che cosa si intende per Enneagramma?
«Il termine Enneagramma deriva dal greco ennea: ‘nove’, e da gramma: ‘lettera dell’alfabeto’ ma, in questo caso ‘segno.’ Quindi per estensione, nove segni, nove caratteri “base” con i quali si compongono tutte le strutture di personalità. In Europa non è ancora molto conosciuto, a differenza degli USA in cui viene ampiamente utilizzato in campo clinico, economico, selezione del personale, educativo e sperimentale – 17 università promuovono master post-laurea – e in campo sociale.
L’Enneagramma ci aiuta nella conoscenza di noi stessi e degli altri: Ci consente di riconoscere meglio la nostra tipologia prevalente, che ci ha accompagnato fin dall’infanzia e che condiziona ancora oggi i nostri pensieri, le nostre emozioni, i nostri comportamenti».
Quando si è avvicinata a questa disciplina?
«Sono venuta a contatto con l’Enneagramma nei miei spostamenti in altri Paesi. Sono infatti stata residente all’estero per parecchi anni. Sia a New York che a Teheran ho potuto indagare sia l’aspetto puramente psicologico e pragmatico dell’Enneagramma che quello spirituale. Le due dinamiche mi hanno consentito di ricostruire idealmente e praticamente la completa unità dell’essere umano».
Da quando, invece, ha deciso di insegnarla?
«Insegno l’Enneagramma da parecchi anni, e con la Grafologia lo utilizzo anche per incontri individuali. La Grafologia è un’altra mia grande passione. L’ho studiata a New York e poi a Urbino, seguendo l’Insegnamento di Padre Moretti».
Che tipo di persone frequentano i suoi corsi?
«I corsi sono frequentati da persone di tutte le età, molte più donne che uomini. Ultimamente si stanno avvicinando all’Enneagramma ragazzi molto giovani».
Da quanto porta avanti il corso di Enneagramma alla Civica Università di Cattolica?
«Alla Civica di Cattolica ho cominciato diversi anni fa con Grafologia, con ‘la vita oltre la vita’, con l’Enneagramma, con la Psicogenealogia. Sono argomenti e corsi strettamente legati all’indagine sull’Uomo, sulle sue enormi potenzialità e capacità evolutive».
Perché, secondo lei, attorno all’Enneagramma si sta creando tutta questa curiosità?
«La curiosità delle persone è molto legata all’instabilità del momento. Molte persone sentono la necessità di una apertura su altri spazi».
Continuerà ad insegnare questa disciplina anche nei prossimi anni?
‘L’insegnamento nei vari settori continuerà così come intendo continuare la mia personale ricerca in giro per il mondo. I corsi sono importanti perché mi mettono in contatto e mi consentono di scoprire ogni giorno di più che l’uomo non è soltanto quello che descrive la psicologia».
Nicola Luccarelli