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Oltre 700 marignanesi hanno chiesto l’aiuto del Comune da inizio pandemia

L’Amministrazione marignanese, tra le principali azioni del periodo antecedente il Natale, si è dedicata alla vicinanza alle persone in difficoltà economica attraverso una nuova uscita del bando pubblico “Obiettivo Famiglia” avvenuta a metà ottobre.

I termini sono stati poi prolungati fino ai primi di Dicembre per permettere di partecipare al più alto numero di famiglie che ne avessero diritto.

Con questo strumento, appositamente creato dai Servizi  Sociali Comunali, sono stati riconosciuti una molteplicità di contributi che caratterizzano le principali spese che gravano sui bilanci famigliari: buoni spesa, spese affitto o mutuo prima casa, spese scolastiche e utenze. A queste voci sono state aggiunte anche quelle relative a corsi e laboratori artistici e culturali e per le attività sportive, in quanto nell’equità dei diritti al benessere delle persone è sicuramente “fondamentale sostenere l’accesso a queste opportunità anche a chi diversamente vi dovrebbe rinunciare per far fronte a spese di prima necessità”.

Grazie ad Obiettivo Famiglia è stato possibile, inoltre, elaborare i dati raccolti per analizzare la situazione attuale. Le famiglie che hanno presentato richiesta valida sono 172 e questo dato conferma sostanzialmente quello precedente di Marzo 2021, con la differenza che i nuclei richiedenti non sono esattamente gli stessi. Nello specifico un 19% di famiglie nel tempo ha visto migliorare la propria situazione, per contro, la condizione economica di un altrettanto 19% è peggiorata. Sul totale delle richieste, l’87%, a causa dell’emergenza Covid-19, ha visto peggiorare una situazione già precedentemente fragile, mentre per il  13% si può dire che negli ultimi due anni sia cambiata radicalmente la condizione lavorativa.

Tenendo conto del numero dei componenti familiari, si è giunti al dato che accerta il sostegno, attraverso l’attuale manovra, a ben 517 cittadini marignanesi, per un totale di  oltre 700 raggiunti da inizio pandemia.

Tutte le famiglie hanno ricevuto buoni spesa parametrati in base ai componenti famigliari per un totale di 55.250 euro. Le voci di spesa legate all’affitto e alle utenze si confermano le più incisive sui bilanci famigliari, mentre quasi un 30% delle famiglie ha evidenziato necessità rispetto al pagamento delle spese scolastiche. L’importo massimo riconosciuto alle famiglie più numerose ha raggiunto i 1.767 euro. L’intervento di sostegno economico nel suo complesso ammonta a circa 116mila euro, che sommati alle precedenti manovre del 2020-2021 superano i 400 mila euro.

Questi dati vengono periodicamente trasmessi alla Guardia di Finanza così da permettere il controllo sulle dichiarazioni rese e una piena regolarità dei provvedimenti amministrativi. Nei primi mesi dell’anno verrà firmata un’apposita convenzione in merito.

“Obiettivo Famiglia – evidenzia l’Amministrazione Comunale – continua ad essere un valido strumento per rispondere alle esigenze di prima necessità della popolazione più fragile e ci aiuta a monitorare costantemente l’evoluzione delle situazioni di rischio povertà delle famiglie marignanesi. I dati ci mostrano il graduale impatto dell’emergenza sanitaria sulle condizioni economiche della comunità marignanese e le varie voci di contributo previste hanno permesso di coprire le esigenze primarie di numerosi cittadini. I dati all’apparenza sono stabili, ma in realtà alcune situazioni sono migliorate, mentre altre purtroppo sono entrate in uno stato di necessità a causa del protrarsi della pandemia. L’aspetto fondamentale è stata la scelta della nostra Amministrazione di utilizzare prontamente e con uno strumento completo i fondi dello stato destinati all’emergenza Covid-19, destinandoli ai marignanesi più in difficoltà, affinchè nessuno potesse sentirsi solo in un periodo davvero delicato e difficile. Abbiamo stanziato un ulteriore contributo alla Caritas di San Giovanni, nostra fondamentale collaboratrice, che permette di attraversare ancora più il territorio ed intercettare i bisogni. I fondi sono stati utilizzati anche per consegnare, con il Trenino di Babbo Natale, i regali ai bambini nelle case di famiglie in difficoltà. Ogni gesto è prezioso. Per il 2021 sono già stati vincolati circa 70 mila euro per far fronte a nuove esigenze e dal mese di Gennaio l’Area Sociale continuerà un lavoro di rete con altre realtà attive sul tema povertà per utilizzare fondi di progetti territoriali utili all’inserimento lavorativo, in piena collaborazione con il terzo settore, il mondo dell’imprenditoria e i servizi sociali territoriali. La dignità di ogni singola vita è la priorità di chi amministra. Grazie a chi è al nostro fianco in questo scopo primario.”

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