Ridotte al lumicino le speranze di ritrovare Gabriella Poggioli, la 76enne di Novafeltria scomparsa martedì sera nelle vicinanza del piccolo comune dell’Alta Valmarecchia. Nella serata di ieri, mercoledì 16 maggio, i Vigili del Fuoco hanno rinvenuto nel fiume Marecchia una ciabatta che i familiari hanno riferito appartenere alla povera signora. La Poggioli all’indomani della scomparsa avrebbe dovuto essere sottoposto a un delicato intervento di chirurgia, l’ennesimo. Era uscita senza portarsi appresso la borsa e il cellulare e le videocamere di sorveglianza l’avevano immortalata mentre camminava verso l’argine del fiume.
Proprio nella giornata di martedì imperversava il maltempo e il fiume era in piena. Più a valle il giorno prima la potenza delle acque aveva rotto la briglia di contenimento di Ponte Verucchio. Motivo per cui la macchina dei soccorsi è partita anche l’aiuto di droni ma i ricercatori sono stati impossibilitati a scendere in acqua per via dei mulinelli formatisi a causa della piena. Non è possibile formulare ipotesi sulla scomparsa della donna. Si era ipotizzato potesse essere stata vittima di un malore, ma non si può escludere neppure il gesto estremo.
Intanto i Vigili del Fuco e gli uomini della protezione civile assieme ai militari dell’Arma dei Carabinieri coordianti dal Capitano Silvia Guerrini del Comando di Novafeltria continuano a scandagliare le acque del Marecchia e i territori limitrofi.