Intimidazioni, continue richieste di soldi e perfino il ricatto sessuale, minacciando di diffondere on line un filmato dei loro rapporti. Ma la vittima, una riminese di 50 anni, ha denunciato il suo persecutore e sono partite le indagini della Squadra Mobile.
Alla fine dell’attività investigativa, l’ex compagno della donna, un uomo di 45 anni, si è visto notificare un “Ordine di Divieto di Avvicinamento” alla parte offesa, emesso dal Tribunale di Rimini – Ufficio del G.I.P.
E’ stato accertato che l’uomo aveva preteso anche 4.000 attraverso messaggi vocali su Whatsapp. Con il provvedimento si fa divieto all’uomo di avvicinarsi all’abitazione ed ai luoghi di lavoro della denunciante, dovendo in ogni caso mantenere una distanza di almeno 500 metri da essi e gli impone altresì il di non comunicare con lei, estendendo il divieto anche al mezzo telefonico/informatico.