In Eccellenza come in serie A: i ritmi del calcio sono serrati e questa settimana si scende in campo anche di mercoledì sera per disputare la seconda giornata.
Stranezze del calendario, domenica scorsa abbiamo giocato la quarta giornata e mercoledì 21 disputiamo la seconda.
Al “Neri” arriverà la Savignanese, appena battuta tra le mura amiche dalla coriacea Argentana, con cui abbiamo impattato 1 a 1 nella prima giornata.
Sulla carta, gli esperti indicano in questa squadra una delle sicure protagoniste del campionato, oltre ai bolognesi del Progresso e al Massa Lombarda, di cui parleremo a tempo debito.
Nella squadra di Savignano c’è tanto Rimini del passato.
Parto dal vice allenatore Alfredo Cardinale, centrocampista di spessore ai tempi della nostra più recente serie B.
In campo, a centrocampo, Marco Brighi mette al servizio della squadra la sua esperienza; i riminesi lo ricordano come capitano biancorosso nell’anno in cui il Rimini tagliò il traguardo dei 100 anni.
Ancora un ex tra i pali: Gianmarco Pazzini, che difese la porta del Rimini in serie D
E poi almeno due prodotti del vivaio biancorosso: il talentuoso e molto seguito Lorenzo Dormi e Nicolò Neri.
In panchina, Oscar Farneti rappresenta una garanzia per la categoria.
Questa gara mette per la prima volta il Rimini di fronte a una big della categoria, una squadra che è abituata a partire coi favori del pronostico in questi campionati e che fa dell’organizzazione e delle solide radici nel territorio i suoi punti di forza.
Non sarà semplice per i ragazzi di Mastronicola trovare il bandolo della matassa. Anche se tutti sanno, loro per primi, che da come usciremo in classifica tra mercoledì e domenica sera scaturirà un segnale importante a tutto l’ambiente.
Vincendo con Savignanese e poi a Classe, sul campo dell’imprevista capolista , ci si troverebbe in testa già alla quinta giornata, con la consapevolezza di aver battuto una delle sicure protagoniste del torneo e di aver stoppato sul nascere il volo di una inattesa outsider poco considerata dai pronostici.
Scaramanticamente non prendo nemmeno in esame ipotesi diverse e attendo il conforto del campo.
Partita in notturna, non farà ancora freddo veramente e il tempo dovrebbe essere asciutto.
Nonostante la serie A e la concorrenza degli squadroni dal comodo del divano, sono pronto a scommettere che le presenze allo stadio stupiranno nella quantità, perchè questo Rimini umile che si e’ rimboccato le maniche e parte dal basso, piace. E la gente lo ha fatto suo.
Chi può non manchi, la squadra ha bisogno del suo pubblico.
Da un divano le nostre grandi big di serie A non sanno nemmeno chi siamo e dove siamo: quindi tutti al Neri e forza Rimini!
Emanuele Pironi