Neve in vista, ma durerà poco. Le previsioni meteo continuano a confermare l’arrivo del gelo già da questa notte, con temperature sotto lo zero ma cielo sereno anche domani. E’ giovedì la giornata in cui si dovrebbero vedere i primi fiocchi di questo inverno, almeno sulle colline della provincia di Rimini. Una perturbazione che comunque dovrebbe essere di breve durata e seguita, a partire già da domenica, da un periodo senza precipitazioni e con temperature che finiranno per alzarsi.
Per domani mercoledì 11 dicembre ApaER prevede in provincia di Rimini: “Al mattino sereno o poco nuvoloso; nel pomeriggio sereno; dalla sera tendenza ad aumento della nuvolosità. Temperature minime del mattino comprese tra -1 °C sui rilievi e 2 °C sulla costa, massime pomeridiane comprese tra 2 °C sui rilievi e 8 °C sulla costa. Velocità massima del vento compresa tra 30 (rilievi) e 42 km/h (costa). Mare molto mosso con tendenza ad attenuazione del moto ondoso al mattino, nel pomeriggio mare mosso con tendenza ad attenuazione del moto ondoso, dalla sera mare poco mosso”.
Giovedì 12 dicembre: “Al mattino sulla costa molto nuvoloso con piogge deboli, sui rilievi molto nuvoloso con deboli nevicate; nel pomeriggio nuvoloso; dalla sera sereno. Temperature minime del mattino comprese tra -1 °C sui rilievi e 3 °C sulla costa, massime pomeridiane comprese tra 3 °C sui rilievi e 6 °C sulla costa. Velocità massima del vento compresa tra 23 (rilievi) e 33 km/h (costa). Mare poco mosso con tendenza ad aumento del moto ondoso al mattino, dal pomeriggio mare mosso”.
Da venerdì 13 a lunedì 16 dicembre la tendenza prevista da ArpaER sull’Emilia Romagna ipotizza che “La giornata di venerdì sarà caratterizzata da diffusa nuvolosità e qualche precipitazione, anche a carattere nevoso sui rilievi appenninici occidentali, a causa di flussi umidi occidentali associati al passaggio sulle nostre regioni di un’ondulazione depressionaria di origine atlantica. Nei giorni successivi, la graduale affermazione di un campo anticiclonico favorirà condizioni di tempo stabile, pur con possibili foschie o nebbie in pianura durante le ore più fredde della giornata. Le temperature sono previste inizialmente stazionarie, poi in aumento, più sensibile sui rilievi”.