Il trend dei contagi in Emilia Romagna sembra finalmente curvarsi verso il basso. I dati di oggi, anticipati dall’assessore alla Sanità Raffele Donini parlando con i giornalisti, parlano di 1.569 nuovi positivi, di cui 894 asintomatici, su 20.994 tamponi).
Secondo l’assessore, il dato testimonierebbe che il picco è stato raggiunto, quale conseguenza della zona rossa in vigore in regione dl 15 marzo, e dall’8 marzo in Romagna (esclusa Forlì che era rimasta arancione) e nella città metropolitana di Bologna. Ma sono tanti ancora i decessi: 57 nelle ultime 24 ore.
Anche il fattore Rt è in discesa, anche se resta, seppur di poco, sopra l’1. I contagi per 100.000 abitanti sono diminuiti a circa 298, cifra però ancora superiore al limite dei 250 che fa scattare in automatico la zona rossa.
La situazione negli ospedali resta però “molto impegnativa” secondo Donini, con l’occupazione dei reparti Covid al 57% e un’ulteriore crescita. Così come le terapie intensive: 395, 5 più di ieri in Regione, con un tasso di occupazione al 51,3% di occupazione, ben oltre i livelli di guardia fissati rispettivamente al 40 e al 30%.