Doccia fredda per gli aeroporti dell’Emilia-Romagna, in particolare per quello di Bologna che si aspettava un aiuto dalla Regione per sostenere il piano degli investimenti nel periodo più drammatico, dal punto di vista finanziario, della sua storia. Da viale Aldo Moro non arriverà un euro.
L’Emilia-Romagna aveva chiesto di inserire 48 milioni di euro per gli scali regionali nel Piano nazionale di rilancio e resilienza, ma nel documento che fissa gli investimenti da realizzare con le risorse del Recovery fund non ci sono voci di spesa dedicate al trasporto aereo. Ragion per cui spariscono anche i milioni che la giunta aveva chiesto per sostenere gli investimenti degli aeroporti emiliano-romagnoli: 12 milioni per Parma, 12 per le società della Romagna, 24 per Bologna.
“Non arriverà un euro a nessuno, perchè nel Piano nazionale quelle risorse non ci sono”, taglia corto Alfredo Brugnara della Regione in commissione Attività produttive del Comune di Bologna.
L’amministratore delegato del Marconi di Bologna, Nazareno Ventola spiega che “l’indirizzo a livello europeo è stato di non includere gli aeroporti” tra i destinatari delle risorse, in quanto “il settore sconta una percezione negativa legata al tema della sostenibilità, ma non va bene”,
(Agenzia DIRE)