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Sono state disputate solo le prime gare di questo campionato di MotoGP 2022, ma in questo inizio di stagione le sorprese non sono mancate. Il primo degli italiani è il riminese Enea Bastianini che ha iniziato alla grande il nuovo campionato sulla scia di quanto fatto al termine dell’anno passato quando, nelle ultime uscite stagionali, riuscì a conquistare ben due podi su una moto più vecchia di due anni rispetto alla concorrenza.
Bastianini può vince il titolo Mondiale?
Con due gare vinte nelle prime uscite stagionali Enea Bastianini è l’unico pilota che quest’anno è riuscito ad aggiudicarsi due trionfi e, soprattutto, ha sempre dato la sensazione di essere al livello dei primi e di potersela giocare alla pari con tutti gli altri in pista. Il riminese, dopo un avvio di 2021 difficile, a partire dalla seconda parte della passata stagione ha cambiato marcia ed è riuscito a portarsi a casa ben due podi. Quest’anno, con una moto che comunque è inferiore rispetto a quella della concorrenza, Bastianini sta dimostrando a tutti di che pasta è fatto e difatti, secondo le scommesse sportive è tra i favoriti per la vittoria del campionato, sopravanzando praticamente sempre i due piloti del Team Ducati ufficiale Bagnaia e Miller. Proprio Bagnaia, l’altro azzurro di origini piemontesi, ma che sportivamente è cresciuto qui in Romagna, in questo avvio di campionato non è riuscito a dimostrare le sue potenzialità e a trovare il ritmo per stare con i migliori e, anzi, ha gettato al vento più di un’opportunità con cadute probabilmente evitabili.
Il bilancio provvisorio della prima stagione senza Valentino Rossi
Quando al termine della passata stagione giunse la notizia che quella sarebbe stata l’ultima annata di Valentino Rossi in MotoGP, tra gli appassionati di motociclismo e dello sport in generale si era diffuso un certo malcontento. Rossi non è e non è stato solo un atleta, ma una vera e propria icona per intere generazioni di sportivi e semplici appassionati, che sono cresciuti nel suo mito e che si erano illusi potesse gareggiare in eterno. Così, però, non è stato e alla prima stagione senza Valentino l’entusiasmo degli appassionati italiani è sensibilmente calato, come registrato nelle prime gare dai dati degli ascolti televisivi. Con Bastianini, Bagnaia, Morbidelli, Bezzecchi e Marini, però, il futuro del motociclismo azzurro è in ottime mani e la sensazione è che nei prossimi anni ci divertiremo e non poco con i nostri nuovi campioni. Sostituire Valentino Rossi sarà impossibile, ma, se questi nuovi piloti dovessero riuscire a ripetere un decimo di quanto fatto dal pilota di Tavullia, già potremmo ritenerci soddisfatti.
La stagione di MotoGP è finalmente ripartita e nei primi posti della classifica c’è il nostro riminese Enea Bastianini che sta sorprendendo tutti con la sua capacità di essere veloce e reattivo su ogni circuito. Il romagnolo, da qui in poi dovrà confermare quanto di buon fatto finora, ma la sensazione è che abbia dalla propria parte tutti i mezzi per sognare in grande e laurearsi un giorno campione del mondo della MotoGP.