A Doha vince Fabio Quartararo su Yamaha davanti alle due Ducati Parmac di Zarco e Martin. E c’è un’altra buona prova di Enea Bastianini nella sua seconda gara in MotoGp: partito dalla sedicesima piazza, ancota una volta con pazienza e lucidità è riscito a portare la sua Ducati del team Sky VR46 Esponsorama fino all’undicesimo posto, portando a casa altri 5 punti.
La gara è condotta in gran parte dal fantastico esordiente Jorge Martin partito dalla pole, mentre alle sue spalle è entusiasmante il duello fra Zarco e Rins, con la sorpendente Aprilia di Alexis Espargaro che resta nel gruppo di testa. Ma a 4 giri dal termine, El Diablo Quartararo dopo una gara in rimonta si porta in testa con la Yamaha ufficiale. La gomma di Rins evidentemente paga qualcosa nel finale e potrebbe essere superato anche da Viñales, se questi non commettesse un errore fatale a tre giri dalla fine. Zarco, invece, nonostante abbia corso sempre in bagarre,ne ha ancora anche per superare il compagno di squadra Martin all’ultimo giro. E ora in testa al mondiale c’è lui.
Le Ducati ufficiali di Bagnaia e Miller conducono una gara di attesa senza lasciarsi staccare, ma quando giunge il momento dell’affondo il colpo non riesce. Pecco arriva lungo mentre era terzo, mentre è clamorosa la sportellata fra Miller e Mir al 14° giro; per fortuna restano in piedi, ma entrambi perdono posizioni. Alla fine Bagnaia è sesto, precedendo Mir, Binder, Miller ed Espargaro decimo. Quindi ecco il riminese Bastianini, secondo degli italiani proprio davanti a Morbidelli. Gara di sofferenza per Valentino Rossi, che taglia il traguardo 16° dopo essere partito dalla ventunesima piazza.