La delusione e l’amarezza per la caduta di Marco Bezzecchi, coinvolto, ancora una volta senza colpe, dall’errore di un altro pilota (Gabriel Rodrigo), è in parte compensata dal secondo posto di Fabio Di Giannantonio e dal terzo di Celestino Vietti, 17 anni alla sua seconda gara iridata come sostituto dell’infortunato Niccolò Bulega. A vincere è stato Albert Arenas, al secondo successo iridato, al termine di un ultimo giro pazzesco, con 14 piloti al traguardo in meno di un secondo. Una volata senza esclusioni di colpi e imprevedibile, che ha premiato lo spagnolo della Ktm, ma con i due italiani grandi protagonisti: Vietti l’anno prossimo disputerà tutto il mondiale sempre nel team Sky-VR46 e non poteva presentarsi nel modo migliore.
Jorge Martin, partito dalla pole, si deve accontentare di un quinto posto, che gli permette di allungare a +12 su Bezzecchi e a +20 su Di Giannantonio: a due gare dal termine, la lotta per il titolo è ristretta a questi tre piloti.
In moto GP prima vittoria di Vinales, terzo Dovizioso, sesto Rossi. Marquez fuori gara per una caduta