Il riminese Enea Bastianini ha vinto il Gran Premio del Qatar, coronando una giornata trionfale per i piloti italiani, che hanno vinto anche in Moto3 con il saludecese Andrea Migno e in Moto2 dominata da Celestino Vietti del Team di Valentino Rossi. Un successo dedicato a Fausto Gresini scomparso un anno fa per covid, il fondatore del team che oggi ha portato alla vittoria la Ducati di Bastianini.
“Bestia” ha colto la sua prima vittoria in MotoGP con una gara delle sue, fatta di grinta ma anche freddezza e ragionamento. Battuti B.Binder e P.Espargarò, che avevano condotto diverse fasi della gara. Quarto A.Espargarò davanti a M.Marquez, Mir, Rins, Quartararo, Zarco e Nakagami.
La cronaca:
Parte bene M.Marquez che si porta subito al comando seguito da P.Espargarò, il quale però dopo poco gli prende la posizione. Terzo B.Binder. Brutta partenza di Bagnaia, quattordicesimo. Mir sorpassa Bastianini e sale in quarta posizione
GIRO 3 – Giro veloce di Bastianini in 1:54.953.
GIRO 7 -Bastianini sorpassa M.Marquez ed è terzo
GIRO 6 – B.Binder sorpassa M.Marquez che era andato largo e sale in seconda posizione mentre Bastianini sorpassa Mir e si porta in quarta posizione
GIRO 5 – Bagnaia in decima posizione, buona prestazione di Bezzecchi che è 13esimo ed è davanti a Miller
GIRO 8 – Caduta di Bezzecchi. Ritiro di Miller, problema elettronico
GIRO 12 – Caduta di Bagnaia che coinvolge Martin
GIRO 14 – Sorpasso di Bastianini su B.Binder e sale secondo!
GIRO 18 – Giro veloce di Bastianini!
GIRO 19 – Sorpasso di Bastianini che passa in testa alla gara e P.Espargarò commette un errore, ne approfitta B.Binder che si riporta secondo.
Da qui in poi “Bestia” non lascia passare più nessuno.
In Moto3 trionfo di Andrea Migno. Il pilota di Saludecio, oggi con l’adesivo “Give peace a chance” sul casco, è giunto davanti a Sergio Garcia e Kaito Toba. Per lui è il secondo successo in carriera dopo il Mugello nel 2017. In pole era partito Sasaki, ma un problema tecnico alla carena, che rischiava di staccarsi, lo ha costretto al ritiro. Ne approfitt Migno con la sua Honda del Rivacold Snipers Team, che lotta testa a testa con Sergio Garcia, alla fine battuto in volata. Gli altri italiani: Dennis Foggia chiude settimo dopo essere partito ultimo per penalità; Riccardo Rossi è 12mo davanti a Nepa. Per la prima volta in testa al mondiale c’è il “Mig” Andrea Migno.
Dominio italiano anche in Moto2 , dove il piemontese Celestino Vietti del Mooney VR46 Racing Team ha condotto la gara dal primo all’ultmo giro dopo essere partito in pole. Secondo Canet, terzo Ogura, buon quinto posto per il milanese Tony Arbolino.
